Juventus, Vlahovic: “Noi indemoniati nella ripresa. Esultanza a Genova? Ho sbagliato, devo cambiare”

Al termine della sfida vinta in rimonta dalla Juventus a Lipsia – 3 a 2 – ai microfoni di Sky Sport è intervenuto Dusan Vlahovic, autore di una doppietta: “La vittoria è la cosa più importante, poi io ho segnato, ma oggi abbiamo dimostrato non dico di essere una grande squadra, ma che siamo una squadra che può fare insieme le cose. Continuiamo così”.

Avete avuto personalità a reagire agli episodi come il rosso.

“Sì, perchè sapevamo cosa dovessimo fare. Nel primo tempo non eravamo così convinti in avanti, ma dopo aver parlato con il mister a fine primo tempo siamo usciti indemoniati. Abbiamo avuto il dna della Juve, che è quello di non mollare mai. Sono orgoglioso dei miei compagni, li ringrazio tantissimo”.

Sai fare solo doppiette?

“Speriamo che cambi e che possa essere anche di più della doppietta, ma l’importante è vincere. Più vinci, più tutti crescono”.

Quando fai gol poi partecipi anche di più al gioco. E’ così? Ti deprimi quando non fai gol?

“No, può sembrare così da fuori. So quando sbaglio e quando faccio bene. L’altro giorno per esempio ammetto di aver sbagliato con la mia esultanza, devo cambiare e fare quello che fanno i giocatori forti. Quando fai gol è più facile, hai più confidenza e tutto ti riesce meglio”.

Gestione cookie