Un rosso, due infortuni e tante difficoltà ma la Juve supera 2-3 il Lipsia in rimonta grazie a Vlahovic e a Francisco Conceicao.
Lipsia 4-4-2: Gulacsi (C), Geertruida, Orban, Haidara, Simons, Openda, Seiwald, Baumgartner, Raum, Lukeba, Sesko. A disposizione: Vandevoordt, Bitshiabu, Elmas, Nusa, Poulsen, Klostermann, Vermeeren, Andre Silva, Henrichs, Gebel. Allenatore: Rose.
Juventus 4-2-3-1: Di Gregorio; Savona, Kalulu, Bremer (C), Cambiaso; Fagioli, McKennie; Gonzalez, Koopmeiners, Yildiz; Vlahovic. A disposizione: Perin, Pinsoglio, Gatti, Locatelli, Danilo, Conceicao, Thuram, Douglas Luiz, Cabal, Rouhi, Mbangula. Allenatore: Motta.
Inizio complicato per i bianconeri che perdono dopo 5 minuti Bremer. Bremer deve abbandonare il campo: il difensore cade dopo un contatto con Openda e mette male la gamba, accusando un problema al ginocchio. Altri 5 minuti e Nico Gonzalez abbandona il campo. Non ce la fa Nico Gonzalez, che deve abbandonare il campo per una noia muscolare. Inizio da incubo per la Juventus. Dentro per i due Gatti e Conceicao. Al 32′ vantaggio Lipsia. Dal possibile gol della Juve al vantaggio del Lipsia: dopo la respinta di Gulacsi c’è un lancio sulla sinistra per Openda, che rientra sul destro e pesca in area Sesko abile a battere Di Gregorio sull’uscita.
In avvio di ripresa Vlahovic fa subito 1-1. Pareggio strameritato della Juventus, con Cambiaso che riceve sulla sinistra e mette in mezzo. Orban viene bruciato da Vlahovic che, con una zampata da rapace d’area, trafigge Gulacsi. Al 59′ Di Gregorio viene espulso dopo controllo Var per aver toccato la palla con la mano fuori area impedendo a Openda di andare al tiro. Punizione per il Lipsia. Sugli sviluppi fallo di mano di Douglas Luiz appena entrato, VAR e rigore per il Lipsia. Dal dischetto va Sesko che fa 2-1. 5 minuti e Vlahovic si inventa il 2-2. Grande serata del serbo, che propizia i recupero alto del pallone e poi lo riceve fuori area, lasciando partire un sinistro che non lascia scampo a Gulacsi. A 6 dal termine Conceicao sigla il gol del 2-3 bianconero. Il figlio d’are riceve palla da Fagioli, in area si libera di Henrichs e con un diagonale chirurgico firma il 2-3 beffando Lukeba e Gulacsi. Dopo 9 di recupero termina 2-3 Juventus. Secondo successo in Champions League per Thiago Motta.
Non è più in segreto, Antonio Conte ne ha parlato prima e soprattutto dopo la…
Una sconfitta micidiale (0-3 in trasferta, ndr), quella del Marsiglia di Roberto De Zerbi contro…
Il Torino di Paolo Vanoli manda ko il Milan in una serata nera per il…
Dopo la sconfitta contro il Pescara è tornata fortemente in discussione la panchina di Daniele…
La stagione 2025 di tennis si è aperta con il primo torneo del Grande Slam…
Dopo i lunghi ko di Bremer e Cabal, che hanno messo in crisi la difesa…