Juve, c’è bisogno di un Vlahovic formato ‘Champions’

Il risveglio di Dusan Vlahovic. Dopo qualche partita a secco, rieccolo a mettere il proprio nome sul tabellino. La Juventus riparte nel migliore dei modi dopo tre pareggi consecutivi in Serie A, perlopiù a reti bianche. Era fondamentale ritrovare i tre punti e con i guizzi del serbo ecco che la fiducia del collettivo può crescere senza indugio. Diventa fondamentale per l’economia juventina.

Dopo una prima frazione quasi soporifera, in cui la manovra era apparsa lenta e prevedibile, nella ripresa è servito l’episodio del dischetto per stappare la contesa e incanalare sul binario bianconero la partita. Adesso serve continuità in campionato, ma non solo. Perché la Champions è imminente e la sfida contro il Lipsia, in programma domani, sarà un importante prova di maturità per i bianconeri.

Dunque ci si aspetta tanto anche dal serbo, alla luce dei due gol segnati a Genova. Quale occasione migliore della Champions per tornare a brillare anche in campo europeo?

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