Charles Leclerc si scatena e le sue dichiarazioni non lasciano spazio ad interpretazioni: c’entra anche Verstappen
Pare proprio che l’aria in Formula 1 stia cambiando. Il successo di Lando Norris a Marina Bay ha consolidato il primo posto della McLaren nel mondiale costruttori. Una priorità, per la Scuderia di Woking, che adesso spera anche nella rimonta dell’inglese, all’attacco del primo posto di Verstappen.
Il tre volte campione del mondo, nel GP di Singapore, si è piazzato secondo. Passi in avanti per una Red Bull che, da settimane, soffre e non riesce a spingere come nei mesi scorsi la RB20 di Max e Checo. L’olandese, in attesa di tornare in pista tra tre settimane per il Gran Premio di Austin in Texas, è stato recentemente placcato dalle polemiche per il suo comportamento.
Un aiuto inatteso, quello che a distanza si è visto recapitare Max Verstappen. Il pilota della Red Bull è al centro delle polemiche per il suo linguaggio scrurrile in conferenza stampa che gli è costato una condanna a lavori socialmente utili. Il pugno duro della FIA, però, non ha convinto proprio tutti.
Per molti si tratta di una vera e propria esagerazione. Lo stesso tre volte campione del mondo, in segno di protesta, nelle interviste in sala conferenze post GP di Singapore ha risposto a monosillabi. Adesso, poche ore fa, uno dei suoi grandi rivali in pista si è schierato dalla sua parte.
Charles Leclerc ha giustificato l’olandese, parlando di come sia complicato per i piloti sottostare alla pressione e controllare sempre il linguaggio. Per il ferrarista, l’attenzione della FIA dovrebbe essere rivolta altrove, a questione decisamente più delicati: “Penso che la FIA dovrebbe focalizzarsi su altre priorità ora come ora. Siamo adulti, professionisti e la Formula 1 è uno dei pochissimi sport nei quali viene trasmesso ciò che diciamo durante le gare”.
Le comunicazioni via radio tra piloti e muretto, trasmesse in diretta, per Leclerc possono portare ad ascoltare espressioni spontanee, figlie della tensione in gara. Tutto nella norma, dunque, per il monegasco.”Mi piacerebbe che venissero filtrate alcune espressioni forti, in modo da non diffonderle così frequentemente”, l’invito del pilota dell Ferrari alla FIA. Una soluzione, quella della riduzione dei messaggi trasmessi al pubblico, che potrebbe effettivamente ridurre i ‘rischi’.
Il pensiero del #16 di Maranello è dunque chiarissimo: solidarietà a Verstappen e più di una punzecchiatura ai vertici della FIA, evidentemente focalizzati su fattori considerati – dai piloti stessi come il monegasco – superflui nella gestione del weekend di gara.
Si è appena svolto a Nyon, nella sede della UEFA, il sorteggio dei quarti di…
La Formula 1 perde un grande protagonista: l'addio è clamoroso, i tifosi restano a bocca…
Hamilton passerà in Ferrari dal 2025: prima, però, il campionissimo britannico ha voluto fare una…
Serie A, 13esima giornata: sabato Milan-Juventus! La Roma di Ranieri in trasferta a Napoli Sarà…
Thiago Motta, tecnico della Juve, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro…
Trova il pronostico di Milan-Juventus e vinci, invia un sms al numero + 39 439…