Momento decisivo nella lotta per il titolo iridato del 2024 in MotoGP: il campione del mondo ha le idee chiare per le prossime gare
Una caduta inaspettata, una di quelle che fanno davvero male. Una scivolata nel momento decisivo della stagione, quando sarebbe stato obbligatorio andare a punti per rosicchiare qualche punto a Jorge Martìn, o per lo meno a limitare i danni sulla pista di Misano, teatro dell’ultima corsa dell’appassionante mondiale della MotoGP.
La speranza, per Pecco Bagnaia e per tutto il Team Lenovo, è quella di non dover rimpiangere, a fine anno, quanto accaduto nella corsa sulla riviera adriatica. Col rivale spagnolo giunto secondo al traguardo infatti, il distacco in classifica tra i due è passato a 24 punti. Un gap che il piemontese proverà ad erodere già dalla prossima gara sul circuito di Mandalika, in Indonesia.
Difficile però per ora togliersi dalla testa quanto accaduto in un weekend che pure era partito benissimo, con la vittoria nella Sprint Race di sabato. Non un periodo particolarmente fortunato questo per Pecco, già finito a terra ad Aragòn, a sei giri dal termine, dopo il discusso contatto con Alex Marquez.
Intervenuto nella conferenza stampa piloti del giovedì antecedente la gara, Pecco è tornato sulla caduta di Misano, enunciando le intenzioni per le prossime decisive corse.
Bagnaia non molla: “Devo essere più aggressivo”
“A Misano in partenza è stato molto difficile spingere, non avevo sensazioni buone sul posteriore”, ha esordito Bagnaia, che ha sottolineato come sia stato un errore suo.
“Non sono troppo preoccupato, il motore non è un nostro problema. Miglioreremo le cose che non funzionano, non penso sarà un problema per noi. Per le gomme a Misano il grip era ottimo, quando si riscaldano sono molto adatte al mio modo di frenare. Speriamo che per il 2025, nei test, potremo migliorarle anche per il 2026“, ha proseguito.
Infine, ecco la promessa per il finale di stagione: “Come sempre spingerò, cercando di essere competitivo e vincendo gare. 24 punti da recuperare non sono tanti, ma neanche pochi. Devo essere aggressivo in questa parte della stagione: dopo queste 2 gare magari cambierò strategia”, ha annunciato il pilota, che il prossimo anno condividerà il box del Team Lenovo con un Marc Marquez che si preannuncia motivatissimo e affamato di vittorie.