Brutte notizie per Jannik Sinner, l’annuncio delle ultime ore su Carlos Alcaraz è clamoroso: adesso non ci sono più dubbi
Non è un momento particolarmente felice, quello di questi giorni, per Jannik Sinner. Se dal punto di vista personale deve affrontare un grave lutto, da quello sportivo l’azzurro ha deciso di prendersi un periodo di riposo post US Open, in attesa di poter tornare, più convinto che mai, in campo nel tour asiatico. Mentre il numero uno al mondo è fermo ai box, c’è però chi, come Carlos Alcaraz, ha deciso di non fermarsi, concedendosi un impegno che ha rilanciato totalmente le sue ambizioni.
L’autunno asiatico del tour ATP è, di fatto, già cominciato con i 250 di Chengdu e Hangzhou, ma i big del circuito hanno deciso di prendersi qualche altro giorno di relax rispondendo alla convocazione di Team Europe e Team World nell’ormai classica Laver Cup. Una prestigiosa manifestazione che ha avuto tra i protagonisti principali di questi giorni anche Carlos Alcaraz, tra i paladini della squadra europea.
Un Alcaraz in grande spolvero, tornato all’apparenza la macchina da guerra che avevamo lasciato durante l’estate, prima della sconfitta nella finale olimpica con Djokovic. L’impressione è che le scorie di quella delusione siano finalmente svanite, e quello che si è ammirato alla Uber Arena di Berlino è stato un giocatore ritrovato e motivato, temibile, in grado di impensierire davvero Jannik Sinner, come confermato da alcune dichiarazioni che non lasciano troppo spazio alle interpretazioni.
Straordinario Alcaraz alla Laver Cup: restano tutti a bocca aperta
A far strabuzzare gli occhi del pubblico è stata la prestazione messa in campo da Alcaraz durante il suo match contro uno dei gioielli del Team World, l’americano Ben Shelton. Nonostante quest’ultimo abbia giocato a un ottimo livello per tutto il match, Carlitos è infatti riuscito ad avere la meglio, lasciando l’avversario con un risultato molto deludente.
Lo ha spiegato lo stesso Shelton, accettando a malapena la sconfitta ma lasciandosi andare a elogi clamorosi nei confronti dello spagnolo: “Lui è tra i migliori al mondo, è brillante e offensivo, ma si difende anche molto bene e la sua mobilità è impressionante. Inoltre è straordinario nel mettere a segno i passanti“.
Una descrizione che sembra attagliarsi perfettamente a un giocatore perfetto, o al limite della perfezione. E d’altronde anche John McEnroe, capitano del Team World, dopo averlo potuto ammirare molto da vicino non ha potuto far altro che confermare gli elogi espressi nei confronti dello spagnolo: “Credo sia uno dei cinque giocatori più veloci e agili che abbia mai visto“.
Velocità e agonismo che non bastano però a spiegare i suoi numeri. C’è del talento in Alcaraz, ed è un talento vero, puro, invidiabile: “Quello che sa fare è squisito, con la palla può fare ciò che vuole, ha una sensibilità impressionante, oltre a una potenza sorprendente“. Insomma, Alcaraz ha davvero tutto per essere il numero uno al mondo, e per lungo periodo. Sinner è avvisato.