MotoGp, niente da fare per Marc Marquez: addio al sogno Mondiale!

Il centauro del Team Gresini, appena superato in classifica da Enea Bastianini, dovrà probabilmente rinunciare ai propositi di rimonta

Due primi posti consecutivi – uno sulla pista di casa ad Aragon, l’altro a Misano – poi un ottimo terzo posto nella seconda edizione della corsa sulla riviera adriatica. Ma non basta. Marc Marquez sta davvero dando il massimo a bordo della sua Desmosedici GP23, tentando di colmare il gap con le più evolute Ducati guidate dai suoi rivali Pecco Bagnaia e Jorge Martìn.

MotoGP, Marc Marquez dice addio al sogno mondiale. niente da fare
Ultime gare davvero difficili per il campione spagnolo (LaPresse) – Sportitalia.it

Tra i pretendenti al titolo mondiale è a questo punto obbligatorio anche aggiungere un Enea Bastianini in grande spolvero, protagonista di un duello incredibile con ‘Martinator’ e capace di imporsi nell’ultima gara andata in scena a Misano. Tra cadute (quella del bicampione del mondo piemontese) e strategie errate (leggasi Martìn nel primo appuntamento sulla riviera di Rimini), Marquez ha rosicchiato qualche punto in classifica generale, ma gli sforzi non sembrano aver prodotto significative speranze di poter rimontare non due bensì tre piloti che ora lo precedono in classifica generale.

Martìn 341, Bagnaia 317, Bastianini 282, Marquez 281: così recita la graduatoria iridata a sei gare dal termine. Lo spazio e il tempo per rimontare ci sarebbero anche – sebbene le speranze siano legate a prestazioni opache dei primi tre da quai alla fine – ma ciò che sembra mettere una pietra tombale sui propositi di leadership del ‘Cabroncito‘ risiede nel calendario. Stanno infatti arrivando circuiti non esattamente adatti allo stile di guida del 31enne di Cervera, mai brillantissimo nelle piste che ora andiamo a sciorinare.

Marquez, mission impossible: piste difficili per lo spagnolo

Il programma della MotoGP propone l’appuntamento col Gran Premio dell’Indonesia sul tracciato di Mandalika, quindi il Gran Premio del Giappone a Motegi. Successivamente sarà la volta della tripletta composta dalla corsa in Australia a Phillip Island, seguita dal Gran Premio della Thailandia a Buriram e poi da quello della Malesia a Sepang, già teatro nel 2015 del celeberrimo scontro con Valentino Rossi che di fatto determinò l’andamento di quel mondiale.

Marquez, mission impossible: piste difficili per lo spagnolo
Marc Marquez, troppo alta e impegnativa la montagna da scalare (LaPresse) – Sportitalia.it

Come 9 anni fa, anche nel 2024 si chiuderà col Gran Premio della Comunitat Valenciana, sul circuito intitolato a Ricardo Tormo. Per caratteristiche della moto e anche relativamente ai precedenti di Marquez a bordo della sua Honda fino all’anno passato, sembra davvero difficile ipotizzare un filotto di vittorie – o di grandi piazzamenti – che consentano all’iberico di completare la rimonta.

Da un fuoriclasse di tale lignaggio ci si può aspettare di tutto, ma a Marquez potrebbe non bastare nemmeno un’impresa dato l’enorme vantaggio in classifica (60 punti) dell’attuale leader del mondiale Jorge Martìn.

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