Jasmine Paolini, ottime notizie in vista per la tennista azzurra: possibile scalata da sogno nel finale di stagione
Per il tennis italiano, il 2024 è pieno di grandissime soddisfazioni e non soltanto per Jannik Sinner. Lo ricorderemo come l’anno in cui abbiamo conquistato due medaglie alle Olimpiadi, il bronzo di Lorenzo Musetti nel singolare maschile e l’oro nel doppio femminile con Sara Errani e Jasmine Paolini. E l’anno, per l’appunto, in cui la Paolini è esplosa, diventando una delle migliori giocatrici del circuito WTA.
Proprio dodici mesi fa, con un finale di stagione in crescendo, iniziava l’ascesa della 28enne toscana. Che ha messo nel suo carniere, dall’inizio dell’anno, il WTA 1000 di Dubai e le due finali conquistate al Roland Garros e a Wimbledon, oltre al citato oro olimpico, facendo un clamoroso balzo in avanti in classifica con la conquista della quinta posizione.
Jasmine si è espressa su buoni livelli anche agli US Open a New York, dove però non è riuscita a ripetere le meraviglie di Parigi e Londra, fermandosi agli ottavi di finale, eliminata dalla ceca Muchova. Poco male, per lei la conferma di poter stare tranquillamente ad alto livello e continuare a togliersi soddisfazioni. Ora, il finale di stagione potrebbe sorriderle ulteriormente, con la possibilità di un altro scatto in avanti in classifica con i tornei asiatici.
Jasmine Paolini, possibile scalata nel ranking: ecco come può farcela
Jasmine può infatti mettere nel mirino la quarta posizione, occupata in questo momento dalla kazaka Elena Rybakina, la quale ha annunciato il forfait nel tour asiatico per infortunio, rinunciando così a difendere i punti conquistati lo scorso anno in quella fase.
Per Jasmine Paolini, ci sarebbe la possibilità di superare la Rybakina già nel WTA 1000 di Pechino. La kazaka perderà infatti i punti conquistati lo scorso anno, 390, quando è arrivata in semifinale. Jasmine deve difenderne solo 110 (l’anno scorso uscì agli ottavi).
Al momento, Jasmine parte con quasi 250 punti di ritardo dalla rivale (5481 a 5238). Sorpasso certo con la semifinale ma, anche se l’azzurra dovesse fermarsi prima, potrebbe riprovarci nel successivo WTA 1000 di Wuhan, dove l’anno scorso non si è giocato e dunque ci sarà un guadagno certo per tutte le tenniste in gara. Raggiungere la posizione numero 4 nel ranking WTA permetterebbe alla Paolini di eguagliare il best ranking per una tennista italiana al momento detenuto da Francesca Schiavone con la quarta posizione raggiunta nel 2011.