Termina 0-3 la sfida tra Dinamo Kiev e Lazio. A decidere il match la doppietta di Boulaye Dia e la prima rete in biancoceleste di Dele-Bashiru.
Dinamo Kiev-Lazio, le formazioni ufficiali
DINAMO KIEV (4-2-3-1) Bushchan; Tymchyk, Ceballos, Mykhavko, Dubinchak; Brazhko, Shaparenko, Pikhalyonok; Yarmolenko, Kabaev; Vanat. All. Shovkovsky.
LAZIO (4-2-3-1) Provedel; Marusic, Patric, Romagnoli, Pellegrini; Vecino, Rovella; Tchaouna, Dele-Bashiru; Pedro, Dia. All. Baroni.
La partita, il primo tempo
Gara che si sblocca immediatamente con Dia che segna dopo 3 minuti. Ottimo inizio per la squadra di Baroni, con Dia che avvia e chiude l’azione scambiando il pallone con Pedro e non sbagliando a tu per tu con Bushchan. Al 18′ cambio obbligato nella Dinamo Kiev. Problemi per Ceballos, che resta a terra per un fastidio muscolare: necessario il cambio. Al suo posto Bolivar. Al 35′ raddoppio della Lazio. Vecino vede un buco nella difesa ucraina e serve in verticale Dele-Bashiru, che si presenta a tu per tu con Bushchan e scarica il pallone sotto l’incrocio dei pali. Ancora un minuto e Dia fa doppietta. Dopo il gol, Dele-Bashiru mette a referto un assist crossando in mezzo per Dia che, lasciato solo da Tymchyk, di testa trafigge Bushchan. In chiusura di primo tempo Yarmolenko sfiora il 3-1.
La partita, la ripresa
Fiammata della stella della Dinamo, con un sinistro a giro respinto alla grande da un Provedel sempre più decisivo. Al 57′ infortunio in casa Lazio. Out Patric. In Gila. Esce anche Tchaouna. In Isaksen. Al 62′ la Lazio sfiora per 3 volte il quarto gol. Prima Dia lancia Pedro che, sull’uscita di Bushchan, prende il palo. Poi in due situazioni ravvicinate Isaksen sfiora il poker. Al 72′ Dynamo Kiev in 10. Espuslo Braharu. Richiamato al monitor, l’arbitro rileva un pestone del nuovo entrato ai danni di Zaccagni. Ucraini in 10. Dieci minuti e anche la Lazio resta in 10. Noslin appena entrato viene espulso. Appena entrato, l’ex Verona si fa cacciare per un gomitata ai danni di un avversario.