Il Giro d’Italia perde uno dei suoi volti iconici, si ritira a 37 anni

Importante ritiro nel ciclismo. L’addio è stato annunciato in queste ore:  a 37 anni uno dei volti più noti ha deciso di dire basta

Una decisione maturata nel tempo e ora ufficiale che porterà il Giro d’Italia ad avere un protagonista in meno. Una carriera di alto livello chiusa con una recente corsa in Francia.

ritiro ciclista 37 anni
Addio ad uno dei protagonisti del Giro d’Italia (Foto Ansa) – Sportitalia.it

Non siamo ancora arrivati al momento della definizione del percorso ufficiale ma ci sono già diverse indiscrezioni su come sarà il Giro d’Italia del 2025. Le date sono già fissate. Si parte sabato 10 maggio con l’ultima tappa prevista domenica 1 giugno. Sembra sempre più probabile che la partenza possa avvenire in Albania. Potrebbero essere un paio le tappe da disputare nel paese balcanico, in un remake della partenza dall’estero avvenuta per l’ultima volta nel 2022 in Ungheria.

Dall’Albania si dovrebbe poi arrivare verso le regioni adriatiche e da lì scendere per il Centro-Sud. Un percorso di certo molto impegnativo che regalerà grandissime emozioni. Resta da capire se veramente Vingegaard deciderà di prendere parte al Giro, come vociferato da più parti. La volontà di ripetere le imprese messe in scena dal super rivale Pogacar in questo 2024 è molto alta. Vingegaard vorrebbe dare l’assalto alla doppietta Giro-Tour, impresa riuscita al rivale sloveno la scorsa estate.

Ritiro nel ciclismo, l’addio è ufficiale

Chi non sarà invece di sicuro al via del Giro d’Italia è Thomas De Gendt che ha deciso di appendere la bici al chiodo dopo aver corso l’ultima gara in Francia. Il ciclista belga ha corso domenica scorsa la Paris-Chauny 2024, come ultimo atto di un percorso iniziato nel 2006.

Ritiro Thomas De Gendt
Il ciclismo perde un grande protagonista (Foto Ansa) – Sportitalia.it

A 37 anni, De Gendt dice basta. In carriera ha indossato le maglie di molte squadre prestigiose, dalla Unibet-Davo alla Topsport Vlaanderen-Mercator, dalla Vacansoleil-DCM, all’Omega Pharma-QuickStep. Poi negli ultimi 9 anni (dal 2015 ad oggi), è stato alla Lotto Soudal, diventata poi Lotto Dstny.

Le sue caratteristiche migliori come corridore sono sempre state quelle dell’attaccare da lontano, con una resistenza allo sforzo davvero degna di nota e superiore alla media. Per quanto riguarda il suo feeling con il Giro d’Italia non si può dimenticare come nel 2012 sia riuscito addirittura a salire sul podio, con uno splendido terzo posto, dietro a Ryder Hesjedal (primo) e Joaquim Rodríguez (secondo).

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Eurosport Cycling (@eurosportcycling)

In quell’edizione del Giro vinse la penultima tappa, con arrivo in cima al Passo dello Stelvio. Ha vinto nuovamente una tappa al Giro nel 2022 con arrivo a Napoli. Mancherà di certo a tutti, come testimoniato dagli appassionati sui social che hanno commentato il suo annuncio.

Gestione cookie