Continua il momento difficile per Max Verstappen che deve anche fare i conti con una sanzione particolare: la decisione della FIA è incredibile
Che cosa sta succedendo a Max Verstappen? È una domanda che si stanno facendo in tanti e non solo tifosi del team Red Bull dopo le ultime gare dove il pilota olandese non ha portato a casa successi, né riuscito a conquistare il podio.
Nelle ultime 5 gare, Verstappen ha portato pochissimo punti al proprio team e ciò ha permesso alla McLaren di effettuare il sorpasso nella classifica costruttori dopo la vittoria di Oscar Piastri in Azerbaigian. La Ferrari, invece, grazie al secondo posto ottenuto da Charles Leclerc ha accorciato ulteriormente il distacco in classifica dal team austriaco ed è tornata in gioco (almeno teoricamente) per quanto riguarda la corsa al titolo.
Per tutta la Red Bull il momento è complicato e ci si chiede quando Verstappen riuscirà a mettersi alle spalle queste ultime delusioni, tornando ad essere decisivo. Il pilota olandese sta sentendo particolarmente la pressione ed oltre a dover fare i conti con i risultati negativi, per lui è arrivata un’altra notizia negativa prima del GP di Singapore. La FIA ha infatti deciso di sanzionare Verstappen per aver utilizzato un linguaggio scurrile in conferenza stampa, lasciando sorpresi tutti i tifosi.
Verstappen sanzionato per linguaggio scurrile: la decisione è incredibile
Negli scorsi giorni il presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem aveva dichiarato come i piloti avrebbero dovuto usare un linguaggio più pulito sia via radio che nelle conferenze stampa, facendo capire come ci sarebbero state sanzioni in caso contrario. Ed il primo a fare le spese di ciò è stato Max Verstappen che non solo sta vivendo un periodo difficile, ma è stato anche colpito alla FIA per aver detto parolacce nella conferenza stampa pre GP di Singapore.
Il pilota olandese – si legge nel comunicato della FIA – sarà obbligato a svolgere lavori di pubblico interesse come pena per aver utilizzato tale linguaggio. Non è la prima volta che il campione del mondo viene punito con una sanzione simile e già in passato fu costretto a svolgere il ruolo di Commissario in una gara di campionato di formule propedeutiche, ma a quanto pare non ha imparato dai propri errori.
La penalità subita da Verstappen rende ancora più complicato il momento del pilota olandese che in Formula 1 sta soffrendo come non mai. Sono trascorsi ormai circa 4 mesi dall’ultima vittoria in un GP (in Spagna lo scorso 23 giugno ndr.) e la Red Bull è stata superata nella classifica costruttori dalla McLaren. Mesi difficilissimi per il fenomeno olandese che sta vivendo forse il periodo più duro da quando è alla Red Bull.