Ci siamo, per Inter e Milan non c’è più tempo ed è arrivato quel momento della stagione (uno dei due, almeno) in cui bisogna solo pensare a portare a casa il derby. Pena: risentirne per gran parte delle partite successive, come hanno dimostrato gli ultimi anni. Certo, è solo una partita e vale solo 3 punti, ma si sa che gli umori di tifosi e calciatori sono maggiormente influenzati dall’esito della Stracittadina. Che è quel match dove i campioni devono tirar fuori qualcosa in più, ma che può essere anche il teatro perfetto per far tornare ad essere protagonista chi, per un motivo o per un altro, non è stato all’altezza dei propri standard prima.
Inter, Lautaro rivuole il trono
Fresco di rinnovo e della vittoria da protagonista con l’Argentina in Copa America, Lautaro Martinez è ancora a secco di gol in questo avvio di Serie A. I motivi sono proprio legati al fatto che “fresco” non lo possa essere affatto, dato che si è riposato meno di tutti e che ha tirato a lungo la carretta. Il capitano ha saltato la seconda per un affaticamento muscolare e dunque contro il Manchester City ha riposato entrando solo nella ripresa. Inzaghi lo voleva al meglio per l’appuntamento più importante in campionato: contro il Diavolo ha segnato già 8 reti (terza squadra cui ha fatto più gol dopo i 10 alla Salernitana ed i 9 al Cagliari).
Leao per mettere fine ai brusii: vuole deciderla lui
Dall’altra parte c’è un giocatore che è stato messo ancora più in discussione, nonostante comunque abbia fatto un gol e 3 assist nelle prime 4 partite: Rafael Leao. Il portoghese paga delle prestazioni a corrente alternata e soprattutto i motivi che hanno fatto parlare di lui per motivi extra campo. Tutti puntualmente risolti almeno di facciata, dal silenzio intimato ad un tifoso rossonero al caso cooling break in accoppiata con Theo Hernandez. 3 gol e 2 assist per lui in 15 derby: anche qui le statistiche vanno migliorate ed il fantasista di Fonseca vuole iniziare a farlo da stasera.