Continua la polemica relativa a Rossi e Marquez dopo tutti questi anni. In merito Bagnaia ha parlato chiaramente senza lasciare dubbi: i dettagli
La MotoGp torna a Misano per il quattordicesimo appuntamento stagionale, e lo fa con un argomento che ha tenuto i riflettori puntati addosso tutta la settimana. Una polemica che va avanti ormai da quasi 10 anni e che, negli ultimi giorni, è tornata al centro dell’attenzione dopo esser stata riproposta da uno dei protagonisti.
Si tratta della rivalità tra Valentino Rossi e Marc Marquez, il cui rapporto è inevitabilmente carolato dopo l’episodio del 2015 nel corso della gara di Sepang. Il Dottore ha raccontato la vicenda come ospite al podcast di Andrea Migno, nel quale ha parlato di alcuni dettagli finora mai rivelati.
“Marquez, devo dire, è un pilota fortissimo, un fuoriclasse, sempre aggressivo e border line. Ma nel 2015 è proprio passato dall’altra parte. Perché diversi piloti sono aggressivi e al limite dello sporco, potrei fare tanti esempi. Ma mai nessuno dei fuoriclasse del motorsport ha lottato per far perdere un altro pilota”, ha concluso Valentino Rossi, scatenando nuovamente la polemica tra lui e il futuro pilota del team Ducati ufficiale.
Marquez, Bagnaia non vuole saperne: le parole del campione in carica
In realtà negli ultimi mesi, da quando cioè il Cabroncito è stato annunciato come prossimo compagno di squadra di Pecco Bagnaia, i dubbi sul rapporto tra lo spagnolo e l’italiano sono aumentati sempre di più, proprio in virtù del carattere di Marquez.
D’altronde per lo spagnolo la Ducati è l’ultima occasione per provare a vincere un titolo che, senza dubbio proverà a portare a casa contro il suo stesso compagno di squadra. Interrogato sulla questione con Rossi, però, Bagnaia se ne è tirato fuori.
“Sono fuori da questa questione. Non giravo ai tempi e non mi interessa”, ha commentato l’italiano che ha poi difeso lo spagnolo, fischiato in occasione del podio dello scorso GP a Misano. “Gli haters continueranno sempre a odiare, è una mancanza di rispetto. Noi diamo il massimo ed è qualcosa che non capisco. Non è vero che succede solo in Italia, a me è successo anche quando ho vinto a Barcellona. Quando dai il massimo e le persone ti fischiano, è una mancanza di rispetto. Succede in tutti gli sport e sarebbe bello se il nostro fosse un po’ più pulito”, ha concluso Bagnaia in conferenza stampa.