Milan, Fonseca: “Frustrazione da parte di tutti. Il mio futuro…”

Conferenza stampa in vista dell’Inter dell’allenatore del Milan, Paulo Fonseca: “C’è una frustrazione grande da parte di tutti, ma consapevolezza che siamo uniti per uscire da questa situazione. La squadra capisce il momento e lavoriamo insieme per cercare di fare meglio. La soluzione adesso è lavorare per imparare e cercare di fare meglio”.

Derby? “Noi partiamo per giocare una squadra molto forte, può essere una partita importante per me. Abbiamo tanto da guadagnare in questa partita perché mi sembra che noi dobbiamo pensare positivamente. Se vinciamo può essere una cosa importante per noi in questo momento”.

Futuro? “Io non penso a questo. C’è la partita con l’Inter, mi concentro sul mio lavoro e per essere pronti per la partita di domani. La squadra e la partita sono le cose più importanti”.

Ibra? “Ho sentito sempre fiducia nel mio lavoro da parte della società. Capisco la curiosità quando Zlatan viene qua, ma non parlo di quello che ci diciamo. È sempre positivo, è la normalità: Zlatan è stato qui come ci è stato le altre volte”.
“Ho 51 anni, se sento quello di cui parlate voi non posso lavorare. Quindi, a me non importa. Non è importante per me quello di cui si parla. Non è che è vero tutto quello di cui si parla. E per me non è importante, altrimenti come potrei avere tranquillità per lavorare. Se lei posta qualcosa su Instagram e io vado a criticarti sono sicuro che non ti può far piacere. Ecco, se vado dietro a tutte queste cose come faccio a lavorare tranquillo? Per me non è importante. Quello che è importante è quello che sento qui, quello che mi fanno sentire le persone che lavorano con me”.

Pulisic così forte? “Sì, me lo aspettavo. Può giocare in diverse posizioni, è intelligente. Me lo aspettavo”.

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