Calcio

Arteta alla vigilia di Atalanta-Arsenal: “Jorginho e Calafiori conoscono molto bene l’Atalanta”

Mikel Arteta ha parlato in conferenza alla vigilia di Atalanta-Arsenal di Champions League.

Che cosa ne pensa del nuovo format della Champions League?

Questo sarà un formato diverso, ma eccoci qua, sono molto motivato. Ci saranno partite molto difficili, lo scorso anno l’Atalanta ha fatto molto bene, vorranno cominciare bene anche loro“.

Domenica poi c’è il City.

Cercheremo di recuperare al meglio i giocatori infortunati, guardiamo solo gli aspetti positivi. Siamo a settembre, metteremo in campo la miglior formazione possibile“.

Come stai Odegaard?

Ha fatto degli esami, c’è una lesione alla caviglia. Tempi di recupero? La lesione è abbastanza significativa, resterà fuori per un bel po’ di tempo, speriamo non mesi“.

I numeri dicono che in trasferta in Europa fate fatica.

Se vogliamo essere a questo livello dobbiamo essere bravi sia in casa che fuori, anche in Europa. Dobbiamo essere costanti e cercare di fare risultati. Sappiamo che questa è una competizione difficile, speriamo di essere al meglio“.

Che cosa imparato questa squadra dalla scorsa stagione?

Spero che lo scorso anno sia stato da lezione, abbiamo fatto un cammino importante, vogliamo di più, dobbiamo dimostrare la fame che abbiamo. Sappiamo benissimo contro chi giocheremo domani, dobbiamo essere preparati“.

Come sta Saka?

Si è allenato oggi, ha svolto quasi tutto l’allenamento, quindi sarà disponibile domani“.

Come valuta il lavoro di Gasperini e il gioco dell’Atalanta?

Gasperini ha una storia bellissima, lo ammiro per il suo lavoro, è una persona con tantissima esperienza, quello che ha fatto lo scorso anno è stato incredibile“.

Lei ha già giocato contro l’Atalanta quando era al City come vice di Guardiola.

È stato difficilissimo, sono abituati a giocare in questa maniera, non è mai facile“.

Calafiori e Jorginho le hanno detto qualcosa sull’Atalanta?

Ho parlato con loro, conoscono molto bene la squadra, mi hanno dato qualche informazione sui vari giocatori. Comunque non sarà facile“.

 

Stefano Francesco Utzeri

Classe 1993, nativo digitale sedotto dai Beatles e Marty McFly, cerco di raccontare il mondo a modo mio, al massimo delle mie possibilità. Laureato in Comunicazione nel 2018, e poi in Giornalismo nel 2020, ho collaborato con diverse realtà del territorio nazionale avendo studiato in Emilia-Romagna, ma il mio cuore è a Cagliari.

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