Alla vigilia di Bologna-Shakhtar Donetsk di Champions League, il tecnico degli ucraini Marino Pusic ha parlato in conferenza stampa.
Il Bologna ha perso calciatori importanti in estate, quali sono i più importanti?
“Hanno perso diversi giocatori ma ne hanno anche acquistati altrettanti molto forti. Sono una squadra completa, non mi focalizzo su un giocatore ma sulla squadra nell’insieme. L’anno scorso hanno fatto molto bene e ho grande rispetto, è un club interessante, che la scorsa stagione ha espresso un gioco di grande qualità, gli faccio ancora i complimenti per quello che hanno ottenuto l’anno scorso. Hanno giocatori fortissimi, alcuni che conosco come Karlsson, conosco i ragazzi croati oltre a quelli olandesi“.
Dario Srna dice che lo Shakhtar ha il 50% di possibilità di vincere contro il Bologna…
“In questa competizione non ci sono partite contro squadre facili da battere, sempre le squadre hanno 50% di vittoria o sconfitta se non parliamo delle grandi squadre. Si parte sempre da 0-0, si discuterà tutto domani sul campo“.
Cosa ne pensa della nuova formula della Champions League?
“È una novità, c’è un nuovo approccio all’allenamento, dobbiamo prima provarla nella pratica. Saranno più avversari e ogni volta uno diverso. Il nostro approccio però non cambierà, daremo ogni volta il massimo sul campo. un format molto interessante ma anche molto probante. Mi aspetto partite molto interessanti, di grande qualità. Domani avremo la prima partita e dopo 2/3 partite potremo valutare“.
Marlon ha detto che può giocare in diverse posizioni: è pronto a cominciare dal primo minuto? In che ruolo?
“No al momento non è al 100%, ma sono molto contento dell’ultima partita fatta, sono contento di quello che ha fatto nell’ultima partita, sta recuperando dall’infortunio bene, lavoreremo per portarlo alla sua condizione massima. Sono felice che è tornato con il gruppo ma ancora non è pronto. Marlon non ha una posizione, è un giocatore multifunzionale, non ha una posizione specifica e questo è un suo vantaggio, è un calciatore intelligente, mi piace pensare che non ci sono posizioni specifiche ormai oggi, c’è il tempo e lo spazio, non le posizioni, mi piace pensare alle loro capacità, i giocatori di un livello così possono esprimersi su diverse posizioni“.
Matvijenko è pronto per cominciare dal 1′?
“È tornato con un infortunio dalla Nazionale. Nell’ultima gara ha riposato, sta bene ed è pronto d giocare. Se comincerà dal 1′ lo vedremo domani dopo un caffè mi dirà come sta, aspetterò quel che mi dirà lui, ma conoscendolo credo che sarà pronto per domani“.
Lo Shaktar non è molto quotato per la vittoria finale dai bookmakers…
“Per le persone è difficile giudicare la nostra qualità vista anche la situazione nel nostro paese perché molti non ci conoscono bene e siamo una squadra giovane. Quello che dicono gli esperti lo capisco e in parte posso anche essere d’accordo, ma dobbiamo dimostrare in questa nuova sfida e smentire le quote, approcciando le partite bene“.
Ci racconta quanto è difficile preparare le partite in questa vostra condizione?
“Le condizioni sono molto difficili, ci richiede molto sotto tutti gli aspetti, mentale, fisico, ma come dico sempre dobbiamo lavorare e affrontare le circostanze che ci sono. In queste terribili circostanze io e il mio staff cerchiamo di dare tutto per quello che ha bisogno la squadra. Questa è la vita oggi, e nonostante tutte le difficoltà cerchiamo di dare il massimo. Il livello della Champions è ottimo. Se scrivessi un libro su quello che stiamo passando diventerebbe un best seller e non è detto che non lo faccia“.