I tifosi della Ferrari si mangiano le mani per il mancato accordo: le ultime dichiarazioni non lasciano dubbi
Una Ferrari a targhe alterne. Così la Rossa può essere descritta quest’anno, forte di una monoposto, la SF24, sulla carta una delle migliori ma che ha faticato proprio nel momento clou della stagione, quando c’era da spingere sul serio sull’acceleratore.
In questo mondiale, sia Charles Leclerc che Carlos Sainz, sono maturati moltissimo e hanno anche dimostrato di sapersela cavare in mezzo alle difficoltà. Per questo e altri i motivi, i tifosi del Cavallino si mangiano le mani per il mancato arrivo di Adrian Newey a Maranello: poteva essere un matrimonio perfetto, potenzialmente in grado di riscrivere la storia della F1. E invece, per motivi di varia natura, questo matrimonio non si è mai fatto.
L’approdo del super ingegnere alla corte di Aston Martin è in parole povere una mazzata difficile da digerire per i tifosi della Rossa.
Ferrari-Newey, tante discussioni per un nulla di fatto: le rivelazioni di Jordan
Ulteriori dettagli sul mancato arrivo di Adrian Newey in Italia arrivano a poche ore dalla conferenza stampa di presentazione dell’ex Red Bull. In quell’occasione, ha avuto modo di parlare di svariati temi, tra cui appunto l’interesse della Ferrari e i motivi che lo hanno spinto ad avviare una nuova fase della sua carriera.
Altri particolari arrivano però dal manager di Newey, Eddie Jordan, il quale ha recentemente condiviso alcuni aspetti dapprima poco noti. In primis, il corteggiamento costante della Ferrari, che da maggio in poi ha dimostrato un interesse particolare per l’attuale direttore tecnico di Aston Martin. Senza però riuscire a convincerlo sul piano economico e progettuale.
Secondo Jordan, i dialoghi tra Newey e la rossa sono andati avanti a lungo, con le due parti che a un certo punto sono state vicinissime alla fumata bianca. Poi però, nel momento di maggiore criticità, si è inserito proprio Lawrence Stroll che ha preso la palla al balzo riuscendo a convincere definitivamente il britannico.
“Ovviamente abbiamo discusso a lungo con la Ferrari”, ha detto Jordan intervistato da ‘Formula for Success’. “Ma Aston Martin e Alonso hanno dato quello che Adrian ritiene essere il succo delle sue sfide. Voleva portare una squadra dai primi cinque ai primi posti, com’è stato con la Red Bull”.
Dunque, come si evince dalle parole di Jordan, è stata la voglia di portare al successo un team di seconda fascia a convincere Newey. I tifosi della scuderia di Silverstone sperano ora che l’anno prossimo le cose vadano per il meglio.