Non manca mai il sostegno dei tifosi Ferrari per i loro beniamini: Leclerc e Sainz provano a fare il massimo, ecco dei dettagli inediti
Pur con alcuni alti e bassi, in questa stagione la Ferrari sta lottando su discreti livelli in pista, per ritagliarsi qualche soddisfazione. Che è effettivamente arrivata, come accaduto a Monza, con la grande vittoria di Charles Leclerc, frutto di una strategia indovinata da parte del muretto per sopravanzare le McLaren.
Seconda vittoria stagionale per il monegasco, dopo quella di Montecarlo, e terza per la Ferrari, con Sainz che aveva ottenuto il primo sigillo per il Cavallino rampante a Melbourne, con il compagno di squadra subito dietro. E’ una Rossa che sta mostrando una certa crescita, in ripresa dopo alcune gare estive vissute in difficoltà. E se per il Mondiale piloti sembra troppo tardi per Leclerc per ipotizzare una improbabile rimonta, per il Mondiale costruttori possono aprirsi scenari interessanti. Il distacco dalla Red Bull prima in classifica si è ridotto a sole 39 lunghezze, la corsa a tre con la McLaren si annuncia entusiasmante.
Vedremo cosa accadrà nel Gp di Azerbaigian a Baku, ultimo appuntamento europeo della stagione, prima del lungo tour conclusivo tra Asia e America. Ancora otto gare davanti, la Ferrari può sperare in un finale in crescendo. Leclerc e Sainz hanno dimostrato di poter entrambi lottare per finire spesso sul podio e, come detto, anche per provare a vincere qualche altra gara. Ma qual è il loro segreto?
Leclerc e Sainz, vita da piloti: l’alimentazione specifica svelata in dettaglio
Come forse si può immaginare, anche per dei piloti di Formula Uno la condizione fisica e atletica è molto importante, viste le grandi sollecitazioni cui si è sottoposti a bordo delle vetture. Ed è per questo che l’alimentazione riveste un ruolo chiave.
Sul sito ufficiale della Ferrari, i due preparatori atletici di Leclerc e Sainz, Andrea Ferrari e Pierluigi Della Bona, hanno svelato tanti aspetti poco conosciuti dagli appassionati e che si celano dietro le gare. L’alimentazione è fondamentale, occorrendo trovare equilibrio tra dare energie al pilota ed evitare oscillazioni eccessive di peso, che potrebbero influire sulle performance in pista.
Del resto, sappiamo bene che in un weekend di gara i piloti possono perdere anche qualche chilo di colpo, per lo sforzo e la grande sudorazione e perdita di sali minerali. Dunque, è importantissima l’assunzione di proteine innanzitutto, per la rigenerazione dei tessuti e il mantenimento della massa muscolare. Ma fanno la loro parte anche carboidrati, zuccheri, grassi saturi, con l’utilizzo spesso e volentieri di integratori per assicurare il giusto apporto di vitamine.