Ultim’ora, addio pesante in Formula 1: decisione imminente

La Formula 1 potrebbe ritrovarsi a fare i conti con un clamoroso addio: nessuno si aspettava una decisione di questo tipo.

Il Mondiale 2024 di Formula 1 sta regalando grandi emozioni a tutti gli appassionati di automobilismo. Rispetto a quanto accaduto negli ultimi due campionati non si registra un dominio incontrastato di una sola vettura e un solo pilota: in testa nelle rispettive classifiche – piloti e costruttori – ci sono sempre Max Verstappen e la Red Bull ma il vantaggio nei confronti degli avversari (in particolare McLaren e Ferrari) è molto più ridotto rispetto al passato.

Formula 1 addio pesante
Sta per consumarsi un addio molto pesante in Formula 1 – Foto ANSA (Sportitalia.it)

Proprio in un momento dove si torna a parlare di lotta per il titolo iridato arriva una notizia che di sicuro non farà piacere ai tanti fan della Formula 1. In queste ore, infatti, si sta facendo largo l’ipotesi di un addio che verrebbe ovviamente accolto con grande dispiacere. Nell’ultimo breve comunicato diffuso da Renault, infatti, si parla anche della possibilità da parte dello storico brand francese di lasciare la F1 a partire dal 2026.

L’idea, infatti, è quella di fare in modo che l’Alpine diventi un semplice team clienti. Lo ha fatto capire anche Luca De Meo, presidente e amministratore delegato del gruppo Renault, spiegando che questa mossa permetterebbe all’azienda di ottenere un grosso risparmio in termini prettamente economici.

Addio pesante in Formula 1: la notizia spiazza i fan

La possibilità di lasciare la F1 dopo 47 anni di presenza fissa sulla griglia di partenza ha messo in forte agitazione i tecnici Renault dello stabilimento di Viry-Chatillon, che hanno fatto presente come in caso di addio confermato lo stesso stabilimento non avrebbe più uno scopo.

De Meo decisione imminente sulla Renault
De Meo ritiene possibile l’addio della Renault alla F1: parole chiarissime – Foto ANSA (Sportitalia.it)

De Meo ha preso tempo, sottolineando che in questo momento tutte le opportunità sono al vaglio e che ci sono ancora quattro o cinque settimane per decidere i passi futuri. Di certo, però, il manager italiano è convinto che sviluppare un motore per il 2026 sia davvero molto costoso.

Al tempo stesso non si può tenere conto dell’impatto fortemente negativo che avrebbe per la Renault la decisione di abbandonare la F1 dopo quasi mezzo secolo. Proprio su questo aspetto hanno voluto porre l’accento i dipendenti dello stabilimento di Viry, ricordando che all’interno del plesso lavorano persone “molto capaci e preparate, impegnate non soltanto nello sviluppo della power unit F1: “Ci sono importanti progetti innovativi e non solo per gli sport motoristici”. 

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