Un evento senza eguali ha stravolto la vita e la carriera di Marcell Jacobs, atleta azzurro che ormai tutti conoscono
Trovare un italiano che non conosca Marcell Jacobs è impresa quasi impossibile. Da ormai più di tre anni il velocista azzurro è entrato a far parte della conoscenza di tutto il mondo e non ha certo bisogno di grandi presentazioni. Viene da un periodo un po’ complicato, perché è stato vittima di diversi infortuni e ha affrontato diverse difficoltà. Ora Jacobs ha deciso di voltare pagina e cambiare completamente la sua carriera. Nelle scorse ore ha partecipato al Galà dei Castelli, dove voleva mettere in luce i frutti di una stagione di rinascita e crescita.
Lo scorso è stato un anno di transizione cruciale per l’azzurro, perché ha deciso di adottare un approccio completamente nuovo per rilanciarsi nel mondo dell’atletica. A raccontarlo è lui stesso: “Dopo una serie di infortuni – dice Jacobs nelle parole riportate da ‘Rsi’ – ho sentito il bisogno di fermarmi e cambiare cosa non stava funzionando. È stato un momento di riflessione pura, che mi ha portato a stravolgere tutto, inclusa la decisione di trasferirmi negli Stati Uniti per un nuovo inizio”. Un cambiamento che però ha portato i suoi frutti, per fortuna, visto anche che recentemente ha ottenuto un grande successo agli Europei di atletica a Roma, dove ha conquistato il titolo.
Il 2023 per Jacobs rappresenta una base solida di ripartenza, come lui stesso afferma: “Finalmente sono riuscito a completare una stagione senza avere problemi fisici, sono tornato a correre ad altissimi livelli e ho conquistato la finale olimpica. Ho fatto il mio secondo miglior tempo di sempre, è stato un segnale importante”. Ci sono ancora molti aspetti da migliorare, ma per l’ex campione olimpico è un buon inizio. Le sue dichiarazioni dimostrano come sia determinato a migliorare ulteriormente, nonostante abbia già raggiunto traguardi straordinari.
Marcell Jacobs e una carriera stravolta
C’è un prima e un dopo nella carriera di Jacobs e questo punto di divisione non può che essere la Medaglia d’Oro olimpica. Da quell’istante, la sua vita professionale e non solo è cambiata. Sono partite pressioni enormi ed è lo stesso Jacobs a parlarne: “Quando vinci l’oro olimpico, non puoi permetterti più di sbagliare. Una pressione che mi ha spinto spesso a superare i limiti del mio corpo pur di rimanere al vertice”. Tuttavia, si sa, per arrivare al successo bisogna passare spesso da alti e bassi. Mantenere il livello da numero uno non è facile per nessuno, neanche per lui.
Negli ultimi Giochi Olimpici di Parigi, ha ottenuto solo un quinto posto, ma in una finale di altissimo livello. La gara è stata estremamente competitiva e tutti i tempi erano incredibilmente ravvicinati. Come da lui stesso evidenziato è stato un misto di emozioni con da un lato la soddisfazione di aver corso di nuovo sotto i 9’’90, e dall’altro un po’ di rammarico per essere stato a pochi centesimi da un’altra medaglia di livello assoluto. Nonostante questo, Jacobs ha dimostrato di essere ancora uno dei migliori velocisti al mondo ed è pronto a raccogliere nuove sfide.
La partecipazione al Galà dei Castelli rappresentava per il nativo di El Paso un’occasione per misurarsi con i migliori atleti a livello mondiale. Non è però andata benissimo: Marcell ha concluso quarto e ha corso in 10″12. Nonostante ciò, continua a puntare in alto.