Francesco Totti, icona del calcio italiano e ambassador di Betsson Sport, ha concesso un’intervista esclusiva in cui ha condiviso le sue riflessioni su diversi temi, dall’Europeo di calcio appena concluso alle dinamiche del calcio italiano, senza tralasciare qualche battuta su vecchi amici.
Il Capitano ha espresso il suo disappunto per la performance dell’Italia a Euro 2024, sottolineando come, nonostante la squadra abbia mostrato momenti di buon gioco, non sia stata all’altezza delle aspettative degli italiani: “Pensavamo potesse fare di più, ma non è arrivata nelle migliori condizioni”, ha affermato. “È difficile arrivare fino in fondo se non si è pronti, sia fisicamente che mentalmente”. Ha poi aggiunto con un sorriso: “Noi italiani siamo fatti così, vogliamo sempre il massimo”.
Riflettendo sul ruolo delle leggende del calcio come lui, Del Piero o Maldini, invece, Totti ha commentato: “Diventi ingombrante, un nome importante può offuscare tutto il resto”. Ha poi sottolineato l’importanza di coinvolgere ex giocatori competenti in ruoli operativi: “Un consiglio o una chiacchierata può essere di grande aiuto. Se le persone hanno le capacità, dovrebbero essere messe nelle condizioni di contribuire. A mio parere questo è fondamentale per una società”. Nonostante un certo distacco dal calcio giocato, Totti ha confessato che non escluderebbe un ruolo operativo in futuro, a patto che fosse significativo e stimolante.
Non è mancata una battuta su Jannik Sinner, attuale numero uno del mondo nel tennis: “Da quando ha giocato con me a padel, è diventato il numero uno. Gli ho mostrato due o tre mosse, e da allora ha praticamente sempre vinto”, ride l’ex calciatore.
Ad ogni modo, Francesco Totti continua ad essere una figura di riferimento nel panorama calcistico italiano, offrendo una prospettiva unica su temi che spaziano dalla Nazionale alla sua amata Roma.