Jannik Sinner si gode il trionfo allo Us Open. Un dominio, al momento, totale quello del tennista azzurro anche se…
Il sipario calato su New York, con l’epilogo più atteso e desiderato dai tifosi italiani, il trionfo di Jannik Sinner in un torneo che ha visto uscire prematuramente sia Novak Djokovic che Carlos Alcaraz, ha regalato nuove certezze ai supporter dell’altoatesino. Adesso sappiamo già che l’azzurro chiuderà al primo posto nel ranking questo indimenticabile 2024. Sebbene la questione doping non sia ancora chiusa, Sinner è tornato quel rullo compressore che a inizio stagione ci aveva fatto già sognare.
In questo momento Sinner sembra davvero imbattibile ma forse è solo un’illusione. Proprio nel momento del maggior trionfo, c’è infatti chi prova a riportare Sinner e tutti i tifosi italiani con i piedi per terra. Perché se è vero che oggi c’è la netta sensazione che Jannik possa riuscire a battere, con più o meno difficoltà, tutti i giocatori nel circuito ATP, c’è ancora un tennista che può rappresentare per lui una vera e propria nemesi.
Sinner, ecco chi può batterlo
Lo dicono i numeri, lo dicono i precedenti, soprattutto quelli recenti, ma lo fa intuire anche il potenziale che fin qui entrambi hanno saputo mostrare durante le loro ancora brevi carriere. C’è un giocatore nel circuito che ha tutto per infastidire Sinner e rendere il suo regno, ormai ufficialmente cominciato, non del tutto incontrastato.
E se per alcuni il nome giusto dovrebbe essere ancora quello di Djokovic, reduce da qualche scivolone di troppo ma ancora tra i migliori giocatori del circuito per distacco, c’è chi è convinto che l’unico che davvero può ancora infastidire Sinner sia solo Carlos Alcaraz.
A dichiararlo, senza troppi giri di parole, ai microfoni di Tutti Convocati, sulle frequenze di Radio 24, è stato un grande commentatore del mondo del tennis, Stefano Meloccaro. Il noto giornalista di Sky ha espresso il suo parere sugli equilibri attuali nel circuito ATP e non ha avuto dubbi nel constatare che solo Alcaraz sembra al momento avere i mezzi per poter davvero rivaleggiare con Sinner.
“È l’unico che può batterlo“, ha assicurato Meloccaro, aggiungendo però che Sinner, con i suoi 23 anni, ha ancora dei margini di miglioramenti importanti, soprattutto su un colpo che, se perfezionato, potrebbe farlo diventare davvero imbattibile ovvero il servizio. Tornato da New York, Sinner è atteso nei prossimi giorni a Bologna per supportare i propri compagni impegnati in Coppa Davis contro Brasile, Belgio e Olanda. Per Jannik, ci sarà un vero e proprio bagno di folla (meritatissimo) alla Unipol Arena che ospita per il terzo anno consecutivo gli incontri della fase a gironi.