Il tennista romano loda il collega con parole ricolme d’affetto: Berrettini dimostra ancora una volta tanta sportività
La figura di Jannik Sinner, oltre a essere straordinaria da tutti i punti di vista, è stata capace di rilanciare l’intero movimento tennistico italiano. Su questo ci sono pochi dubbi, tanto che sono gli stessi colleghi del fresco vincitore degli US Open a tesserne le lodi appena hanno occasione.
Tra i tanti amici e colleghi che hanno avuto modo di stringere rapporto con Jannik, non si può non nominare Matteo Berrettini, protagonista a suo modo in questo 2024 grazie a ben tre titoli Atp che lo hanno rilanciato dopo mesi di sofferenze dovute agli infortuni. Il tennista romano si sta riprendendo gradualmente e ora, con la Coppa Davis alle porte, avrà il grande vantaggio di essere l’asso nella manica del team Italia, che scenderà a breve in campo con l’obiettivo di arrivare a Malaga da favorito.
Matteo Berrettini sul trionfo di Sinner: “Non fa più notizia”
La squadra azzurra impegnata nella Coppa Davis non avrà tra le proprie fila proprio Jannik Sinner, oltre a Lorenzo Musetti, medaglia di bronzo alle recenti Olimpiadi di Parigi (un’assenza molto pesante guardando i numeri del carrarese). Non una notizia incoraggiante per i tifosi nostrani, tuttavia ci sarà proprio Berrettini a guidare i ragazzi azzurri verso un doppio trionfo consecutivo che sarebbe storico.
L’anno scorso, infatti, furono proprio gli azzurri a battere l’Australia in finale regalando così un successo che mancava dal lontano 1976.
Intervistato recentemente da ‘Sky Sport’ in merito all’imminente avvio della competizione a squadre, lo stesso Matteo Berrettini ha assicurato che farà di tutto pur di difendere il titolo conquistato un anno fa. “Ho lavorato tanto per essere a disposizione, abbiamo la squadra più densa di giocatori”, ha detto l’atleta romando, sottolineando peraltro il lavoro certosino di Filippo Volandri, capitano della squadra azzurra. “Spero di essermela meritata questa convocazione. Il mio obiettivo è difendere il titolo, ma dobbiamo pensare partita dopo partita”.
Berrettini poi ne ha approfittato anche per fare i complimenti a Sinner per la recente e straordinaria vittoria agli Us Open in finale contro Fritz. Per lui il trionfo dell’altoatesino non è affatto una novità: “I l leader di questo incredibile movimento è ovviamente Jannik, che ha vinto un altro Slam. Non fa più notizia, sapevo che avrebbe vinto, quando gioca un torneo è sempre il favorito“.