Annuncio clamoroso nel mondo del tennis, si torna a parlare dell’addio di Novak Djokovic: le ultime notizie lasciano i fan a bocca aperta
Se c’è una cosa di cui, alla luce di quanto accaduto a New York, possiamo essere davvero certi, è che l’intero 2024 di Novak Djokovic sia stato incentrato solo ed esclusivamente sulle Olimpiadi. Il vero grande obiettivo di Nole quest’anno era riuscire a conquistare quell’oro che più volte gli era sfuggito in passato. E ce l’ha fatta, anche se lo sforzo è stato tale da costargli tanto, privandolo della vittoria di quel 25esimo Slam ancora inseguito, e che ormai rischia di trasformarsi in una chimera. L’età infatti avanza, gli stimoli calano e in queste ore torna in auge un’ipotesi clamorosa: quella di un suo prossimo ritiro.
Sgombriamo il campo da equivoci. Djokovic continua, almeno a parole, almeno pubblicamente, a non voler prendere minimamente in considerazione l’idea di appendere la racchetta al chiodo in breve tempo. Fisicamente non è ancora in fase eccessivamente calante, e anche se quest’anno ha accusato qualche passaggio a vuoto di troppo, resta uno dei tennisti migliori del circuito, in grado di competere almeno alla pari sia con Sinner che con Alcaraz.
Tuttavia, non si può negare che per un giocatore che in carriera ha vinto davvero tutto, e che ha conquistato ogni tipo di record, primeggiando in qualunque statistica, una stagione come quella che si avvia a conclusione sia un piccolo campanello d’allarme, qualcosa da tenere in considerazione. Qualcosa che, a 37 anni compiuti, potrebbe portarlo a scegliere di anticipare di molto quell’addio al tennis così a lungo tenuto lontano.
Djokovic, addio al tennis più vicino: cosa sta succedendo
Dopo lo scivolone di New York, inatteso per quanto si era visto alle Olimpiadi, sono in molti a chiedersi se Nole tornerà mai quello di pochi mesi fa, il cannibale che sul finire del 2023 alle ATP Finals rifilava una dura lezione al nostro Jannik. E per evitare di sporcare il ricordo di una carriera quasi perfetta, c’è chi a questo punto lo invita a riflettere su quanto valga la pena continuare ancora.
È il caso di Martina Navratilova. La tennista più vincente di tutti i tempi, stando alle statistiche, ai microfoni di ‘Sky Sport’ si è lasciata andare infatti a una riflessione su Djokovic, sottolineando come forse non valga la pena continuare a inseguire quel 25esimo Slam che gli permetterebbe di superare Margaret Court nella classifica dei collezionisti di titoli major.
“Dipende quanto sia ancora acceso il fuoco dentro di lui“, ha spiegato l’ex tennista ceco-americana, aggiungendo: “Fossi in lui io mi ritirerei. Se però gli piace ancora giocare, perché dovrebbe farlo?“. Parole ambivalenti che possono essere letti in diversi modi: come un invito a prendere in considerazione l’ipotesi di ritiro o come un invito a continuare a giocare fin quando scendere in campo gli darà soddisfazione, a prescindere dal risultato.
Resta da capire, al di là del pensiero di Navratilova, quale sia in questo momento lo stato d’animo di Nole. Perché continuare la propria carriera avrebbe senso solo se riuscisse a mantenere alta la competitività, come fatto fino allo scorso anno e, in alcuni lampi, in questo 2024. Dover assistere a una sua decadenza, come accaduto per Federer e Nadal, sarebbe infatti un colpo durissimo per tutti i suoi fan. E forse un colpo impossibile da digerire soprattutto per lui, che in carriera non ha mai dimostrato di essere il miglior incassatore di sconfitte.