Gli ultimi mesi per il tennis italiano sono stati storici e l’ascesa di un campione come Jannik Sinner è importante anche per altri aspetti
La storia italiana in uno sport come il tennis è stata fino a poco tempo fa caratterizzata dai trionfi dei campioni del passato. Da qualche tempo però l’andamento sembra essere cambiato. L’Italia sta diventando protagonista del tennis del presente e il merito va, in gran parte, a un campione come Jannik Sinner.
Il giovane atleta altoatesino nel corso di questo 2024 è diventato il primo tennista italiano nella storia a raggiungere il primo posto della classifica ATP. Ad appena 23 anni, Sinner ha già vinto uno Slam come l’Australian Open nello scorso mese di gennaio e ora ci riproverà allo US Open dove ha raggiunto la finale contro Fritz. Le vittorie del classe 2001 sono, ovviamente, fondamentali per la crescita di tutto il movimento tennistico azzurro, sia maschile che femminile.
Nelle scorse ore il presidente della FITP, Angelo Binaghi, ha concesso un’intervista ai microfoni dei colleghi di SuperTennis e ha gioito per il momento d’oro dei tennisti azzurri. Non solo per Sinner ma anche per tutti gli altri come ad esempio Jasmine Paolini nel femminile oppure la coppia Errani-Vavassori che ha appena vinto il doppio misto a New York.
Angelo Binaghi esulta per la crescita del tennis italiano
Questo il pensiero del numero uno della FederTennis: “Siamo la nazione leader nel tennis maschile ma dobbiamo lavorare più di prima perché il nostro sia un ciclo di medio-lungo periodo. Il fatto che in questo momento non ci siano superpotenze è un punto a nostro favore. Dobbiamo crederci e lavorare ancora più di prima. Dobbiamo combattere e cercare di vincere, in campo e fuori”.
Binaghi in un secondo passaggio dell’intervista cita sia Sinner che la Paolini come esempi da seguire per tutti gli altri giovani tennisti azzurri: “Jannik ha raccontato la nostra storia, quello che abbiamo fatto per far evolvere il sistema da iper-negativo a super-positivo. C’è il nostro presente, perché parla da campione del mondo e noi grazie a lui, a Jasmine e agli altri siamo a livello individuale come sistema in vetta al tennis mondiale. E, su questo, c’è una condivisione totale sul futuro”.
Una bella gioia quindi per tutti gli appassionati italiani di questo sport che negli ultimi mesi hanno potuto festeggiare in diverse occasioni. La prossima settimana, peraltro, ci sarà un evento importante per il tennis italiano ovvero la fase a gironi di Coppa Davis a Bologna nella quale gli azzurri campioni in carica affronteranno Olanda, Belgio e Brasile. Il capitano Volandri ha convocato Berrettini, Arnaldi, Cobolli, Bolelli e Vavassori.