Il calcio italiano piange la scomparsa di un allenatore: lutto tremendo, i tifosi restano senza parole
Un nuovo terribile lutto si è abbattuto sul calcio italiano che continua a perdere figure che hanno lasciato il loro segno.
A lasciarci, stavolta, è stato un allenatore interessante che si è fatto apprezzare anche dal punto di vista umano, ovvero Gaetano Salvemini. L’ex allenatore si è spento all’età di 82 anni circondato dall’affetto dei cari, dando un duro colpo alle piazze che più lo hanno ammirato ed apprezzato in passato, quelle di Empoli e Bari.
Salvemini aveva concluso la propria carriera di calciatore proprio con la squadra toscana, divenendone poi allenatore e facendo la storia con gli azzurri. Durante la sua terza avventura sulla panchina empolese, vale a dire nella stagione 1985-1986, Salvemini compì una grande impresa, riuscendo a portare per la prima volta nella storia l’Empoli in Serie A. Ed in massima serie partì con il botto sempre alla guida dell’Empoli, ottenendo vittorie pesanti contro Inter e Fiorentina e riuscendo poi a conquistare la salvezza.
La sua morte è stata accolta con sgomento da tifosi ed addetti ai lavori e sono tanti i messaggi di cordoglio arrivati alla famiglia, commossa dall’affetto verso il proprio caro il cui nome resterà nella storia per sempre.
Calcio italiano in lutto: addio allo storico tecnico Gaetano Salvemini
Gaetano Salvemini non era solo un allenatore dotato di grande intelligenza ed esperienza, ma era anche una persona a modo di valori umani oggi difficilmente ritrovabili. La conferma sono i tanti messaggi di cordoglio arrivati dopo la sua morte che lascia un enorme vuoto nel calcio italiano dove ha fatto la storia sulle panchine di Empoli e Bari.
Dopo l’esperienza alla guida dei toscani, le sue capacità furono notate anche dal presidente Matarrese che gli affidò la panchina e fu una scelta che pagò. Salvemini riuscì a portare in Serie A anche il Bari, conquistò due salvezze e vinse anche una Mitropa Cup, scrivendo il suo nome anche nella storia del club pugliese. La sua avventura al Bari terminò nella stagione 1991-1992 quando dopo appena cinque partite si dimise dopo una sconfitta contro la Juventus.
Oltre a Bari ed Empoli, Salvemini ha guidato tante altre squadre come Cesena, Palermo, Lucchese, Genoa, Cremonese e Monza che fu la sua ultima esperienza come allenatore. Pur non raggiungendo i successi ottenuti con Empoli e Bari, l’allenatore si fece apprezzare ovunque per il suo carattere e per la sua umiltà ancora oggi impareggiabile. E noi non possiamo che unirci ai tanti messaggi di cordoglio arrivati da parte di addetti ai lavori e tifosi, strettisi attorno al dolore della famiglia per questa tragica perdita.