Ancora tre passi, poi la prima giornata di queste qualificazioni alla Coppa d’Africa 2025 sarà alle spalle già con i primi importanti verdetti. Nel sabato che chiude questa fase iniziale, scendono in campo le ultime due big rimaste, in aggiunta a Mauritania-Botswana. Dopo essere arrivati a un passo dai quarti nella scorsa edizione, negati solo da un rigore di Capo Verde a due minuti dalla fine, i Mourabitounes vogliono continuare a stupire.
Ma soprattutto, mai come in questi anni, hanno gli strumenti per farlo. In contemporanea, il Camerun di Marc Brys vuole cominciare ad asfaltare la strada verso il riscatto dopo una Coppa d’Africa deludente, conclusa agli ottavi con la Nigeria a causa di uno straripante Ademola Lookman. Si riparte da qui quindi, da Garoua, contro la Namibia che non vince in gare ufficiali dalla gara d’esordio dell’ultima edizione, lo scorso gennaio.
Il piatto forte però viene servito a Uyo, dove la Nigeria ospita il Benin nel debutto delle nuove Super Aquile dopo l’addio di Peseiro che avrebbe dovuto fare spazio all’arrivo di Bruno Labbadia, saltato incredibilmente negli ultimi giorni. Per la doppia sfida a Benin e Ruanda sono comunque stati convocati tutti i big più attesi, da Lookman a Chukwueze, da Iwobi a Boniface, arrivando a Victor Osimhen, arrivato in ritiro nelle scorse ore e pronto finalmente all’esordio stagionale dopo un’estate turbolenta.