Che impatto, Strahinja Pavlovic: già in gol contro la Lazio, ma soprattutto autore di prestazioni solide e all’insegna della grinta e della voglia di imporsi subito nel nuovo ambiente rossonero. Certo, anche lui dovrà crescere e non è esente dalla richiesta di maggior attenzione che si chiede al Diavolo in fase difensiva, ma certamente si può già dire che sia già oggi uno dei punti fermi del nuovo ciclo di Fonseca.
Anche nella sfida della Serbia contro la Spagna giocata due giorni fa, ha di fatto limitato Yamal confermando il suo ottimo stato di forma in questo avvio. Arrivato dal Salisburgo per 18 milioni di euro (più bonus), il centrale è uno dei giocatori attorno ai quali il tecnico portoghese fonderà il suo tentativo di costruire il Milan a sua immagine. In un avvio a dir poco complicato per i rossoneri, con altri giocatori che hanno fatto parlare di sé per questioni non propriamente positive (vedi il caso Theo Hernandez-Leao proprio contro i biancocelesti), non ci sono dunque solamente aspetti negativi per i tifosi del Milan, che si proiettano ora dopo la sosta alle sfide contro Venezia ed Inter. Partite che determineranno molto, nonostante siamo appena a settembre: a Maignan e compagni si chiede un forte segnale, una dichiarazione d’intenti sul fatto che il gruppo ci sia e che sia pronto a dire la sua in questo campionato, cancellando i cattivi pensieri delle prime uscite e l’impressione di instabilità in campo.