Nella notte italiana, L’Argentina si è imposta con un netto 3 a 0 contro il Cile nel match valido per il girone sudamericano delle qualificazioni ai Mondiali del 2026. All’Estadio Monumental di Buenos Aires, la Seleccion è andata a segno con Mac Allister al 48′ su un assist di Lautaro che, senza toccare il pallone, gli ha spalancato la porta con un velo perfetto. Poi il raddoppio del compagno di reparto del Toro, Julian Alvarez all’84’, fino alla rete del numero 10 di serata, il romanista Paulo Dybala, che subentrato nella ripresa ha chiuso i conti.
Tanti i temi legati ai giocatori della nostra Serie A, con due nomi su tutti che il ct Lionel Scaloni si sofferma a commentare a fine match. Il primo è proprio Dybala: “Non abbiamo nemmeno chiesto a Paulo il numero di maglia – ha raccontato Scaloni – Gli abbiamo dato il numero 10 perché crediamo che sia un giocatore che merita di indossarlo. Poi i suoi compagni di squadra lo hanno convinto, dicendogli che era lui a doverlo portare” – ha detto.
Poi su Lautaro, che ha dimostrato in campo di poter giocare in coppia con Julian Alvarez (ieri mancava Messi): “Lautaro e Julian si completano e si capiscono bene, non danno per perso nemmeno un pallone. Quando rendono così bene, essendo così bravi è difficile scegliere l’uno o l’altro. Oggi abbiamo giocato con entrambi, Lautaro non solo ha fatto una grande partita, ha fatto assist, ha avuto delle situazioni da gol con la squadra e siamo contenti del suo apporto, così come Julián. Hanno giocato entrambi in maniera molto completa e si completano bene a vicenda”.