La casa di Borgo Panigale ha trovato l’accordo per proseguire il matrimonio col suo campione: c’è l’annuncio ufficiale
La carta d’identità urla al cielo un numero che potrebbe far paura considerando che chi la possiede continua a sfrecciare ad oltre 300 km/h su rettilinei interminabili. Uno che non ha paura di ‘entrare’ dove sembra non ci sia spazio, lottando gomito a gomito per difendere la posizione. L’età (39 anni) sarà pure quella che è, ma la motivazione, il talento e la classe restano intatti. Tutto questo non può esser trascurato quando si parla di un campione che ha dalla sua numeri incredibili.
Già bicampione del mondo in carica nella categoria Superbike, l’ex iridato in 125 con l’Aprilia nell’ormai lontano 2006, si è dedicato dal 2019 alle derivate di serie: le famose Superbike. 190 gare disputate, di cui ben 91 vinte, con 100 podi complessivi, 10 pole position e 55 giri veloci ottenuti sulle vertiginose piste dei vari circuiti. E, come detto, due titoli mondiali consecutivi nel 2022 e nel 2023. Un biglietto da visita che merita il dovuto rispetto.
Di fronte a cotanta grandezza, si può perdonare anche una stagione, quella in corso, che vede Alvaro Bautista inseguire a distanza siderale il nuovo leader della classifica mondiale, quel Toprak Razgatlioglu che comanda la graduatoria con 365 punti contro i 273 di un altro ducatista, Nicolò Bulega, e i 223 dello spagnolo.
Colpa probabilmente, sostengono in parecchi in Spagna, di una caduta sul finale della scorsa stagione che ha compromesso tutta la preseason di Bautista, afflitto anche dalle nuove regole sul peso minimo della moto fissato a 168 kg. Insomma, il 2024 non era partito con grandi auspici, e finora tale si è confermato. Questo però non ha fermato i vertici Ducati dall’intenzione di proseguire ancora col loro delfino almeno per un’altra stagione.
Bautista rinnova con Ducati: la soddisfazione delle parti
Ponendo fine alle voci che avrebbero voluto imminente la nomina del nuovo pilota in sella alla Rossa per la prossima stagione, l’azienda italiana ha confermato in sella il 39enne spagnolo. Una grande dimostrazione di fiducia, e di riconoscenza, per chi ha coperto di titoli la casa costruttrice. E per chi, parole del Direttore generale di Ducati Corse Gigi Dall’Igna, può ancora dare molto, anzi moltissimo, in pista.
“Non voglio ritirarmi e concludere la mia carriera così, il mio obiettivo è divertirmi in moto“, aveva dichiarato qualche giorno prima dell’annuncio ufficiale Bautista. Accontentato. Con grande soddisfazione dei vertici di Ducati.
“Siamo felicissimi di continuare con Alvaro Bautista. Ci ha regalato grandi emozioni nelle ultime stagioni e il suo talento resta indiscutibile. I nuovi regolamenti e l’altissimo livello raggiunto dal Campionato Mondiale Superbike renderanno il 2025 una sfida, ma siamo pronti ad affrontarla insieme”.
Per ora è importante rimanere concentrati sulla stagione in corso, ha dichiarato alla stampa lo stesso Dall’Igna, che ha evidenziato come il campionato sia ancora lungo e faranno tutto il possibile affinché Bautista sia in grado di difendere il titolo mondiale fino alla fine.