Cambia la classifica durante lo Us Open. Il verdetto è già ufficiale. Ha raggiunto Sinner con ampio anticipo
In grande ascesa le quotazioni di Jannik Sinner nel tennis internazionale. Il fuoriclasse altoatesino si sta riprendendo la scena dopo un periodo davvero difficile e delicato. Non sono stati mesi semplici per il classe 2001, numero uno nel ranking ATP.
Sinner è stato ‘colpito’ dallo scandalo della positività all’antidoping, giunta da controlli nel mese di aprile. Il tennista azzurro è stato scagionato visto che la lieve assunzione di Clostebol, sostanza anabolizzante presente in alcuni medicinali, è risultato essere involontaria e scaturita da contaminazione.
Nei giorni in cui attendeva il verdetto definitivo sul caso, Sinner è stato eliminato ai quarti di Wimbledon e in semifinale al Roland Garros, prima di rinunciare pure alla partecipazione ai giochi olimpici di Parigi 2024. Ora però si sta rilanciando. Prima la vittoria al torneo di Cincinnati, poi l’ottimo cammino allo Us Open dove si è spinto fino a quarti in cui affronterà, di nuovo, Medvedev.
Sinner non è più solo: un rivale l’ha raggiunto
Jannik Sinner grazie ai risultati allp US Open mantiene saldo il suo primo posto nel ranking Atp, indipendentemente dall’esito finale del torneo. Al contempo, l’azzurro è in vetta anche alla Race, la graduatoria che decreta gli otto qualificati alle ATP Finals di Torino.
Una manifestazione riservata agli otto tennisti che hanno totalizzato più punti nell’arco della stagione. Sinner si è qualificato con ampio anticipo alle Finals ma non è più solo. Da poche ore è stato ufficialmente raggiunto anche da Alexander Zverev. Con la qualificazione ai quarti dello Us Open, il tedesco ha superato quota 6mila punti e, pertanto, è già sicuro di un posto a Torino.
Nella Race, Zverev ha superato Carlos Alcaraz, sconfitto malamente al secondo turno dello Us Open. Anche la qualificazione dello spagnolo alle Finals appare comunque solo una formalità.Manca ancora un bel po’ agli altri tennisti in classifica per essere certi della partecipazione a Torino. A rischio la presenza, dopo anni, di Novak Djokovic, attualmente settimo nel ranking con gli inseguitori a distanza ravvicinata.
Djokovic che, peraltro, è il campione in carica di Torino. Nella scorsa edizione, disputata a novembre al Palalpitour, il serbo ha sconfitto in finale Jannik Sinner dopoché l’azzurro lo aveva battuto in tre set nel round robin.