I “topini e i riportini”… la Roma va protetta e giù le mani da Cristante!

Ricordate la famosa frase Spallettiana sui “topini” e i “riportini” di Trigoria? Ecco quei topini evidentemente ci sono ancora. I topini e i riportini. Perchè c’è ancora questa voglia di farsi del male? Perché quello che normalmente può succedere in un qualsiasi ambiente di lavoro non rimane in quell’ambiente ma deve essere fatto uscire per destabilizzare un gruppo all’inizio del campionato dopo un inizio complicato? Quello che è uscito su De Rossi e Cristante è gravissimo. La Roma va protetta da dentro. L’ambiente esterno può contare, ma fino ad un certo punto, quello che conta di più è ciò che accade all’interno. Io non so dove sia la verità e non lo voglio nemmeno sapere. Meno male che ci sono De Rossi e Cristante. Il primo per come ha gestito la situazione, il secondo per come ha risposto sul campo. E anche per questo non capisco l’accanimento dei tifosi nei confronti del numero 4 giallorosso. Vedere le partite dal vivo ti cambia completamente la prospettiva. Quando ho visto insieme Matic e Cristante ho pensato che la fortuna di Cristante fosse il serbo, in parte lo penso ancora perché considero Matic un fuoriclasse, ma c’è tutta un’altra parte di me che ha cambiato totalmente idea su Cristante. Non sarà un fulmine di guerra ok, ma non sbaglia mai posizione perché tatticamente è intelligente e fa quasi sempre la cosa giusta. E’ importante in copertura ed è importante anche in fase offensiva. Ovvio non può essere lui la “stella” del centrocampo ma se con lui ci sono giocatori che alzano il livello e, da quello che si è visto allo Stadium anche se per pochi minuti Manu Konè è un grande acquisto, il centrocampo è al sicuro. Gli attacchi gratuiti, magari senza aver visto la partita o per presa di posizione non mi piacciono, quindi giù le mani da Cristante. E giù le mani da N’Dicka sempre più leader difensivo di un reparto che abbraccia un rinforzo di esperienza “cattiveria” e spessore come Hermoso. Lavorare, seguire De Rossi senza lamentarsi, protezione dai “topini”, questi i passi da fare per rigenerare totalmente la Roma dopo la sosta.

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