Adesso è ufficiale, Jannik Sinner si aggiunge a Novak Djokovic e Rafa Nadal: arriva l’annuncio che fa impazzire i tifosi
Nel bel mezzo di uno US Open contrassegnato da stelle cadenti e vittorie a fatica anche da parte dei migliori, Sinner compreso, arriva la notizia che tutti i tifosi stavano aspettando: il tennista altoatesino si aggiunge a Novak Djokovic e Rafa Nadal in un club elitario che comprende solo i veri re del tennis. Mancava l’ufficialità, adesso è arrivata: anche Sinner è tra i migliori al mondo.
Quando gli Slam veri saranno un ricordo, quando la stagione starà per volgere al termine, con pochi appuntamenti ancora da completare, tra cui le attesissime ATP Finals che già lo scorso anno sono riuscite a far esplodere il talento straordinario di Sinner, l’azzurro sarà protagonista di un altro mini-evento insieme ad alcuni dei più grandi giocatori del momento.
In questo caso non si tratta di un torneo ufficiale. Nulla di organizzato dall’ATP, tanto per capirci, bensì un’esibizione che avrà per protagonisti alcuni dei migliori tennisti di sempre, pronti a sfidarsi per il montepremi più alto che mai si sia visto per un torneo di tennis. Un evento incredibile nato pochi mesi fa e confermato ufficialmente solo in questi giorni, con l’annuncio che ha lasciato a bocca aperta tutti i tifosi.
Ancora una volta i petroldollari dell’Arabia Saudita dimostrano di essere in grado di poter cambiare la storia dello sport. Ancor prima che la stagione ufficiale del tennis finisca, a Riad si terrà infatti quello che è stato già ribattezzato il quinto Slam dell’anno. Un’esibizione che già dal titolo si rivela molto ambiziosa: Six Kings Slam.
Di cosa si tratta? Di un campionato tra sei giocatori che si disputerà dal 16 al 19 ottobre, con una giornata di riposo il 18. Un torneo ricchissimo, da montepremi di ben 6 milioni di dollari destinati solo al vincitore e un premio di un milione e mezzo per ogni singolo partecipante.
In un evento del genere, non poteva mancare ovviamente il numero uno al mondo, Jannik Sinner, che avrà l’onore di sfidare fuoriclasse come Novak Djokovic, Carlos Alcaraz, Daniil Medvedev, Holger Rune e Rafa Nadal. E se il nome di Rune, per certi versi, può già stonare in un torneo in cui sono presenti i migliori al mondo, in molti hanno sottolineato come Nadal non abbia dimostrato negli ultimi anni di poter essere competitivo contro giocatori del genere.
La sua partecipazione, però, era scontata, e non solo per il nome che porta e la leggenda che lo accompagna, ma anche perché Rafa è stato nominato ambasciatore della Federazione Tennis Saudita, e quindi non poteva assolutamente mancare nella prima edizione di una rassegna che, in qualche modo, è già pronta a fare la storia di questo sport.
Spunta un retroscena molto commovente su Gianluca Vialli, cui presto sarà dedicata un'altra iniziativa per…
Al termine di Lazio-Bologna, il presidente biancoceleste Claudio Lotito ha parlato ai microfoni di Dazn.…
Nel giorno in cui Max Verstappen si laurea campione del mondo in F1 per la…
Un annuncio che spaventa quello sulla squalifica di Jannik Sinner. Sarebbe davvero una mazzata per…
Ero allo stadio con mio figlio. Sono orgoglioso di poter dire: “Io c’ero”. Non è…
Poco dopo il termine di Lazio-Bologna, Marco Baroni tecnico biancoceleste ai microfoni di Dazn. "La squadra…