Tennis nel caos, minacce di morte dopo la sconfitta all’US Open

Situazione davvero negativa e molto delicata per un’atleta tra le più forti del circuito tennistico, colpita personalmente negli ultimi giorni

Il tennis è senza dubbio uno degli sport più appassionanti al mondo, visto che crea un movimento di atleti e di tifosi rilevante a livello mondiale. Ma allo stesso tempo richiede, ai protagonisti di questa attività, sforzi enormi sia dal punto di vista atletico che morale.

Shock nel mondo del tennis per le minacce
Mondo del tennis scioccato per queste gravi minacce – Sportitalia.it

In primis ogni tennista di buon rango, per mantenere piazzamenti elevati o scalare le classifiche, deve partecipare a più tornei possibili e cercare di avere un rendimento sempre elevato. Senza dimenticare lo stress causato dai numerosissimi viaggi in giro per il mondo proprio per giocare e vincere le manifestazioni tennistiche stagionali.

Ma un lato oscuro del movimento si sta pian piano mettendo malamente in mostra. Stiamo parlando delle interazioni social, troppo spesso negative e problematiche, che si creano tra presunti tifosi e gli atleti. Non è inusuale leggere commenti e sparate a zero sulle varie piattaforme social nei confronti dei tennisti, come se ci fosse un legame diretto o l’esigenza necessaria di esprimere il proprio dissenso pubblicamente.

Caroline Garcia ed il brutto caso delle minacce via social

Ad aprire e scoperchiare questo pessimo vaso di pandora c’ha pensato Caroline Garcia. Ovvero la tennista francese, attualmente numero 30 del ranking WTA, che a sorpresa ha lasciato anzitempo gli US Open per via di una sconfitta inaspettata con la messicana Renata Zarazúa.

Caroline Garcia denuncia i suoi haters
Problema social nel tennis: Caroline Garcia presa di mira (Ansa) – Sportitalia.it

Incredibile ma vero, la Garcia subito dopo il k.o. in terra americana, ha ricevuto una serie di terribili minacce via social network. Molti i messaggi d’odio giunti dai cosiddetti ‘haters‘, denunciati pubblicamente dalla tennista. “Riceviamo certi messaggi quando siamo già a terra per le sconfitte. Potrebbe sembrare non ci interessi nulla, ma siamo esseri umani con sensibilità e fragilità. Possono essere dannosi, ma purtroppo non è cambiato nulla in questi anni”, le parole riportate da ‘Marca’.

Davvero difficile e delicato andare a leggere alcuni commenti crudeli degli haters nei confronti della Garcia dopo il k.o. agli US Open. C’è chi ha persino ‘consigliato’ alla francese di togliersi la vita, chi le ha augurato la morte di qualche parente e chi invece ha semplicemente insultato l’atleta per via della sconfitta.

Messaggi d’odio senza razionalità né costrutto quelli che si scatenano troppo spesso sui social. Altre colleghe della Garcia, come la numero 1 al mondo Iga Swiatek o l’americana Jessica Pegula, si sono schierate con la tennista: “Dovremmo tutti essere al fianco di Caroline e denunciare. Servono accorgimenti, magari tramite l’intelligenza artificiale, per evitare questo odio. Durante i tornei spengo direttamente le notifiche”.

Gestione cookie