Lutto in casa Ferrari, tifosi disperati: addio ad un pezzo di storia

Un terribile lutto ha colpito il mondo dei motori, in particolar modo la Ferrari: addio ad una figura piuttosto importante per i trascorsi della rossa

Un altro pezzo di storia della Ferrari che se ne va. D’altronde non potrebbe essere altrimenti visto che stiamo parlando di un uomo che ha dato quasi tutta la sua vita alla causa del ‘Cavallino Rosso’. La notizia della sua scomparsa ha fatto il giro del web in pochissime ore.

Lutto in casa Ferrari
Addio ad un pezzo di storia della Ferrari: ci lascia Sergio Vezzali -(foto Lapresse) Sportitalia.it

All’età di 91 anni il cuore di Sergio Vezzali si è spento per sempre. Una morte che è avvenuta alla vigilia del Gran Premio d’Italia e che ha scosso la ‘Rossa’. Era malato da tempo di Alzheimer. Nel ’56 il nativo di Vignola assunse il ruolo di meccanico e capo meccanico della Ferrari. Un ruolo che aveva mantenuto fino al 1992.

Grazie a lui la Ferrari riuscì a trionfare negli Sport Prototipi. Il suo nome viene accostato ai successi in F1 da parte di Hawthorn, Surtees, Lauda e Scheckter. Senza dimenticare, inoltre, che ha preso parte alle spedizioni per la “Tasman Cup” ed anche per la Temporada” argentina.

Ferrari in lutto, addio a Sergio Vezzali: icona della ‘Rossa’

La Ferrari piange il classe ’33 ed, allo stesso tempo, lo ricorda come una persona buona che riusciva a placare gli animi grazie ad un sorriso ed alle sue battute sempre pronte. In particolar modo nei momenti complicati e difficili da parte del team. Sempre stato amico dei piloti e, soprattutto, dell’ingegner Forghieri. Tanto è vero che quest’ultimo, ovunque andasse, lo voleva sempre al suo fianco.

Ferrari in lutto
Grave lutto in casa Ferrari, addio a Sergio Vezzali – Sportitalia.it 

In molti, inoltre, lo ricordano per alcuni aneddoti che riguardavano Enzo Ferrari. L’imprenditore di Modena, infatti, al termine di ogni corsa voleva un parere solo ed esclusivamente da Vezzali. Obiettivo era quello di avere un parere su quanto era accaduto in pista e, soprattutto, in cosa dovesse migliorare la vettura. Insomma, un vero e proprio uomo di fiducia di quello che all’epoca era il numero uno della Scuderia.

La Ferrari, dal canto suo, cercherà di ricordarlo ed onorarlo nella migliore maniera possibile in vista del prossimo Gran Premio che si terrà a Monza. I suoi funerali si sono svolti nella mattinata di giovedì 29 agosto, alle ore 11, nella chiesa di Maranello. Una città che piange, lo ricorda con affetto e lo ringrazia per tutto quello che ha dato.

Gestione cookie