Una Juventus che stupisce, una Juventus che sta brillando anche grazie ai propri giovani, lanciati con coraggio da Thiago Motta in questo inizio di campionato. Tra questi spicca Nicolò Savona, andato anche a segno nella trasferta di Verona. In esclusiva, ai microfoni di Sportitalia, è intervenuto il suo procuratore, Michele Puglisi.
Si aspettava un inizio di campionato così?
“Mi aspettavo un inizio di campionato positivo, avevo fiducia che questo potesse accadere ma un inizio così forse l’avrei sperato con tutti i buoni propositi”.
Stava per partire, cosa è cambiato?
“Sul mercato la Juventus è sempre stata chiara, il direttore Giuntoli ha sempre detti di volerlo tenere. Per esperienza siamo stati attenti alle possibilità che potevano esserci, ma in realtà la Juve ci aveva detto che voleva trattenerlo”.
C’era molto interesse nei suoi confronti?
“C’erano diverse squadre su di lui, si sono fatte tante chiacchierate. Volevamo sapere subito il futuro del ragazzo”.
Motta gli ha subito dato fiducia.
“Motta gli ha dato subito fiducia quando le partite hanno iniziato a contare, essendo stato attento a tutto il ritiro e tutto quello che è successo prima, sono convinto che il mister sia stato a introdurlo in questo gruppo e a fargli capire come e dove lavorare. C’è stato un precampionato dove Nicolò ha lavorato bene e ha ricevuto i consigli giusti”.
Sul rinnovo.
“Un segnale importante, la conseguenza di quello che ci si era detto. Ha fatto molto piacere a tutti”.
Gli obiettivi di club e calciatore?
“La Juventus ha una grande squadra, ha prefissato obiettivi importanti. L’obiettivo di Nicolò è lavorare, migliorare”.
Un ritratto di Nicolò.
“E’ un ragazzo per bene, educato. Un lavoratore, mette tanto impegno in quello che fa. Studia, deve continuare su questa strada. Si è goduto il momento, ora deve tornare a fare ciò che fa ogni giorno”.