Nadal irrompe su Sinner, verdetto nettissimo: “È impensabile”

Nonostante sia già iniziato lo Us Open, l’argomento più dibattuto resta la positività al Clostebol di Jannik Sinner: Toni Nadal ha detto la sua

Continua a tenere banco il caso Jannik Sinner. Ad una settimana dalla notizia della riscontrata positività – in quantità davvero infinitesimali – del tennista azzurro al Clostebol, la sostanza proibita trasmessa accidentalmente dal fisioterapista Giacomo Naldi in seguito ad un massaggio fatto all’atleta, il mondo del tennis non smette di registrare commenti ed opinioni sulla vicenda.

Caso Sinner, irrompe Nadal: verdetto nettissimo
Jannik Sinner, arriva la presa di posizione di Nadal (LaPresse) – Sportitalia.it

Tra dubbi, perplessità e stupore, sono tanti coloro che si sono interrogati su come siano andate effettivamente le cose, questo nonostante la ricostruzione fatta dal tennista sia stata assolutamente certificata dalla stessa ITIA (l’International Tennis Integrity Agency) come vera e plausibile.

Proprio sull’ormai acclarata involontarietà del campione nella vicenda è arrivata una sanzione mite, che ha consentito al numero uno del mondo di scendere in campo anche immediatamente dopo l’ufficializzazione della stessa. Jannik è stato punito con un’ammenda (300mila euro) e la perdita dei punti conquistati nel torneo oggetto delle analisi e controanalisi incriminate.

Eppure…eppure c’è un generale senso di diffidenza attorno al comportamento del giocatore altoatesino. Basti pensare che, oltre alle accuse abbastanza esplicite di Nick Kyrgios e a quelle velate – oggetto tra l’altro di un successivo dietrofront – di Denis Shapovalov, pochi, pochissimi altri colleghi si sono esposti con decisione in difesa del tennista italiano.

Non lo hanno fatto Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, ad esempio. Lo hanno però fatto Sascha Zverev e Matteo Berrettini. Che hanno di fatto assolto completamente Jannik. Sull’argomento è intervenuto anche Toni Nadal, lo storico coach di Rafa, nonché zio, intervenuto al quotidiano ‘El Pais’ scrivendo un approfondito articolo.

Toni Nadal sbotta: “Sorpreso da certi colleghi di Jannik”

“A me risulta assolutamente chiara la volontà del giocatore italiano di non commettere alcuna infrazione, e ancor più, di non cercare alcun vantaggio attraverso l’uso di sostanze proibite”, ha esordito il 63enne di Manacor.

Toni Nadal sul caso Sinner
Toni Nadal si muove a difesa di Sinner e contro i tennisti del circuito (LaPresse) – Sportitalia.it

“Conosco il giocatore sufficientemente bene da poter affermare senza ombra di dubbio che è uno dei ragazzi più corretti ed educati del circuito. Per me è impensabile che possa agire in modo falso, consapevole di ciò che fa. All’interno del suo team c’è stato un problema che ha pagato in modo già importante, con la sanzione economica e la perdita dei punti ATP”, ha proseguito.

Nadal si è detto quindi perplesso di come certa stampa, invece di criticare le sanzioni smisurate di altre occasioni, adesso esige una punizione similare per il numero del mondo. “Ancor più mi stupisce davvero che all’interno del circuito ci siano altri tennisti che abbiano preso posizione contro di lui. Non capisco come alcuni dei suoi colleghi sembrano dubitare della sua innocenza o che direttamente vogliano contro di lui una punizione che a rigore di certezza scientifica sarebbe assolutamente smisurata”, ha concluso lo zio di Rafa che si è quindi schierato dalla parte di Sinner.

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