Frizioni tra la scuderia di Borgo Panigale e il pilota piemontese? Indiscrezioni iberiche suggeriscono un incredibile cambio di alleanze
Le voci che giungono dalla Spagna si fanno sempre più insistenti: viene dipinto un quadro inaspettato e potenzialmente esplosivo nel paddock della MotoGP. Secondo quanto riportato, Ducati avrebbe preso una posizione decisa nel dibattito che imperversa ormai da settimane, schierandosi in maniera netta contro il suo attuale pilota di punta, ‘Pecco’ Bagnaia, per sostenere invece Marc Marquez.
La diatriba tecnica che ha infiammato la stagione MotoGP riguarda le differenze tra la Ducati GP24 e la GP23. A quanto pare, il confronto è stato sollevato proprio dal campione del mondo in carica Bagnaia che ha messo in discussione le performance della sua moto attuale rispetto al modello dell’anno precedente. Queste affermazioni, sempre secondo le indiscrezioni spagnole, sembra non abbiano trovato terreno fertile in casa Ducati.
Parrebbe infatti che il marchio italiano abbia reagito con durezza, smentendo il suo due volte campione del mondo e preferendo schierarsi con Marc Marquez. Il catalano, dal canto suo, ha mantenuto una posizione di apparente neutralità, dichiarando che non è interessato a discutere se una moto sia migliore dell’altra. Le sue parole, riportate con enfasi dai media spagnoli, lasciano intendere una certa maturità e distacco dalla polemica, cosa che potrebbe aver colpito positivamente i vertici Ducati.
Non a caso, secondo queste indiscrezioni, il pilota catalano potrebbe già sentirsi in una posizione privilegiata per il 2025, quando potrebbe avere a disposizione la miglior moto del campionato. Per contro, Bagnaia ha tentato di difendere la sua posizione, spiegando che, a suo avviso, la GP22 era la moto più equilibrata e che le differenze tra GP23 e GP24 non erano così significative come si poteva pensare. Eppure le sue parole sembrano essere cadute nel vuoto, almeno stando a quanto si dice in Spagna.
Ducati, la supplica di Bagnaia: un grido nel vuoto?
Sembrerebbe che la Ducati abbia ascoltato le lamentele del pilota italiano solo per rinfacciargli che si sbagliava, con il direttore sportivo Davide Tardozzi che avrebbe confermato la superiorità della GP24. Anche in questo caso, bisogna sottolineare come questi reportage siano filtrati attraverso una lente di marca prettamente spagnola, sempre molto attenta a esaltare Marquez.
Tardozzi avrebbe ribadito che la GP24 è decisamente superiore alla GP23, anche se ammette che quantificare esattamente l’immarcescibile miglioramento in termini di decimi non è semplice. Secondo quanto riportato da ‘EstadioDeportivo.com’, il dirigente Ducati avrebbe persino suggerito che la soluzione migliore per chiarire ogni dubbio sarebbe quella di mettere tutti i piloti ufficiali, compreso Bagnaia, sulla GP23 per un confronto diretto. Anche in questo frangente, le informazioni vanno prese con cautela, poiché potrebbero riflettere una visione di parte proveniente dalla Spagna.
Il quadro dipinto dalle indiscrezioni iberiche suggerisce che Pecco Bagnaia potrebbe trovarsi in una situazione delicata all’interno del team Ducati. Con Marquez che sembra già proiettato verso un ruolo da protagonista nel 2025, il futuro del campione italiano appare più incerto che mai. Tuttavia, è importante ricordare che queste notizie giungono da una prospettiva tendente a dipingere Bagnaia sotto una luce meno favorevole, in vista del probabile scontro con il beniamino di casa, Marc Marquez.
In definitiva, solo il tempo dirà se queste indiscrezioni si trasformeranno in realtà o se sono semplicemente il frutto di una narrazione spagnola che tende a sostenere il proprio campione a discapito del rivale italiano. È infatti bene sottolineare che queste sono solo indiscrezioni provenienti dalla penisola iberica, e quindi vanno interpretate con la consapevolezza che potrebbero essere influenzate da un tifo più o meno velato per il campione catalano.