Una clamorosa decisione in Formula 1, la FIA non farà sconti: arriva il comunicato ufficiale, la scelta è stata presa all’unanimità
Il campionato di Formula 1 in corso è decisamente più movimentato di quelli cui abbiamo assistito del recente passato. Merito degli enormi miglioramenti di McLaren prima e Mercedes poi che continuano a insidiare il dominio (non più totale) di Red Bull e Max Verstappen.
Il tre volte campione del mondo ha dovuto tirare fuori tutto il suo talente per rendere competitiva la RB20 che già da qualche settimana sta facendo i ‘capricci’. Un momento particolare per Verstappen, il cui futuro è ancora in forte dubbio. Non si placano infatti i rumors che vorrebbero Super Max già d’accordo con Mercedes per il campionato 2026. Una possibilità clamorosa che Toto Wolff – in gran segreto – starebbe portando avanti.
Intanto, tra poche ore torneranno in pista per il GP d’Olanda. Verstappen gareggerà in casa e proverà a riprendersi, davanti al suo pubblico, una vittoria che gli manca da ben 4 GP. A tal proposito è in arrivo una novità incredibile che la FIA, proprio in occasione del GP di Zandvoort, ha deciso di rendere ufficiale. Molti piloti potrebbero non apprezzare quanto scelto ma, intanto, è stato già messo tutto nero su bianco.
Formula 1, decisione ufficiale: è vietato
Una decisione unanime quella che la FIA ha portato avanti e che riguarda l’ormai prossimo divieto della frenata asimmetrica. Una scelta che ha scatenato la curiosità e l’interesse dei tifosi, una novità che potrebbe decisamente cambiare le carte in tavola.
Come viene riportato da ‘F1-news.eu’, nel recente Consiglio Mondiale i dieci team della F1 si sono dimostrati favorevoli ad accettare la proposta. Un evento raro in Formula 1 vedere tutte le scuderie votare in maniera unanime nella stessa direzione. La decisione è stata presa per prevenire futuri abusi, in modo da garantire che il sistema frenante si azioni in maniera simmetrica su ogni asse. Lo riferisce l’articolo 11.2.1.
Le motivazioni di una decisione così importante sono molteplici. In primis quella di garantire equità nella competizione, scartando la possibilità di avvantaggiarsi in maniera sleale e illecita. In ballo c’è anche la sicurezza.Un sistema frenante asimmetrico, infatti, potrebbe risultare un problema per i piloti in determinate circostanze in pista. Un divieto che ha il valore di deterrente soprattutto per gli sviluppi futuri. Le scuderie si sono rese conto dell’importanza della questione votando all’unanimità. Si naviga quindi tutti nella stessa direzione, già a partire da Zandvoort.