Tennis

Tennis, 62-0 di Djokovic su Sinner: il dato incredibile ma vero

Sinner rimane in questo momento il numero uno del mondo nel ranking ATP. In un’altra classifica invece Djokovic è nettamente primo

Jannik Sinner si è recentemente affermato come tennista numero uno al mondo, scalzando dal trono  Novak Djokovic che attualmente occupa il secondo posto. Tuttavia, proprio mentre Sinner si gode la vetta del ranking mondiale, emerge un’altra classifica in cui Djokovic detiene saldamente la leadership, con un margine che non lascia spazio a discussioni.

Djokovic davanti a Sinner in una speciale classifica – Sportitalia.it

Novak Djokovic non è solo conosciuto per i suoi straordinari successi sul campo da tennis ma anche per la sua intensa emotività che, a volte, lo porta a sfogare la frustrazione in maniera decisamente vistosa. È proprio questa carica emotiva a spingerlo in cima a una classifica piuttosto particolare: quella delle racchette distrutte.

Con un impressionante bottino di 62 racchette rotte nel corso della sua carriera, Djokovic distanzia nettamente altri grandi del tennis. A titolo di confronto, il leggendario Roger Federer, noto per la sua calma olimpica e l’eleganza innata, ha rotto soltanto 5 racchette in tutta la sua lunga carriera. Un numero sorprendentemente basso che riflette il suo controllo emotivo anche nei momenti di massima tensione. Ancora più sorprendente è il record del giovane fenomeno spagnolo Carlos Alcaraz che ha infranto una sola racchetta, peraltro recentemente al Masters di Cincinnati nel match contro Monfils.

Racchette rotte, che differenza tra Djokovic e Sinner

Oltre a Alcaraz, Rafael Nadal rappresenta un ulteriore modello di autocontrollo sul campo. Il campione spagnolo, nonostante la sua incredibile passione e la sua intensità agonistica, vanta un record impeccabile di zero racchette rotte. Questo dato sottolinea la sua capacità di canalizzare la pressione e l’immarcescibile stress in modo completamente diverso rispetto a Djokovic.

Djokovic e Sinner, due campioni perennemente a confronto (foto LaPresse) – Sportitalia.it

Guardando ai nuovi volti del tennis, emerge un interessante parallelismo tra Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Sinner, infatti, come il collega non ha rotto neanche una racchetta nella sua carriera e continua ad applicare il suo gioco disciplinato e il suo controllo emotivo in campo. Il tennis, d’altronde, non è solo una prova di abilità fisiche, ma anche un test della forza mentale. La capacità di gestire le proprie emozioni sul campo può fare la differenza tra la vittoria e la sconfitta.

Novak Djokovic, pur guidando questa particolare classifica delle racchette distrutte, ha saputo trasformare la sua intensità emotiva in una forza che lo ha portato a essere uno dei migliori di tutti i tempi. Dall’altro lato, Federer e Nadal, con la loro compostezza, hanno dimostrato che l’autocontrollo può essere altrettanto efficace nel mantenere una carriera di successo, quella che hanno appena avviato Sinner e Alcaraz, preservando l’integrità dei loro attrezzi.

Bruno Rosati

Recent Posts

Juve, avanza Tomori. City-Cambiaso in settimana

Ora la Juve vuole andare a fondo per Tomori. Vuole prenderlo a soldi veri, che…

3 ore ago

ESCLUSIVA SI Al-Ahli, cambio in dirigenza? Vicino all’addio l’ex Atalanta Congerton

Arrivano altre novità in casa dell'Al-Ahli, club attualmente quinto nella Saudi Pro League, il campionato…

4 ore ago

Napoli, Conte: “Siamo primi e nessuno vuole fermarsi”

Antonio Conte, allenatore del Napoli, dopo la vittoria sul campo dell'Atalanta è intervenuto al microfono…

5 ore ago

Napoli, Politano: “E’ stata la gara di tutti”

Matteo Politano, attaccante del Napoli, ha parlato così dopo il successo 2-3 di Bergamo contro…

5 ore ago

Atalanta, l’amarezza di Gasperini: “Noi superiori al Napoli”. Poi sbotta per difendere i suoi

Il tecnico dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato al termine della sfida persa contro il…

5 ore ago

Atalanta-Napoli 2-3, Lukaku regala i 3 punti a Conte

Vince 2-3 il Napoli al Gewiss Stadium contro l'Atalanta portandosi così a 50 punti in…

5 ore ago