Continuano i problemi per Tamberi, scatta l’allarme tra gli appassionati di atletica: il portabandiera di Parigi rischia ancora molto
Dopo la caduta, Gianmarco Tamberi sta pensando a come e quando rialzarsi. Il crollo di Parigi 2024 è ancora un’immagine che fa male al cuore di tutti gli appassionati di atletica, e non solo. Perché le immagini di Gimbo sofferente nei giorni più importanti della sua vita, quelli in cui avrebbe dovuto e potuto confermare la sua medaglia olimpica, hanno fatto il giro del mondo. E hanno addolorato chiunque abbia quel minimo si sensibilità in grado di far scattare un’empatia completamente umana.
Ma quelle immagini di dolore e sofferenza fanno ormai parte del passato. Non possono essere cancellate e dimenticate, ma vanno lasciate indietro. Tamberi ha bisogno di capire cosa fare da qui in avanti. Nel suo futuro le opzioni sono infatti molte, e per quanto in molti abbiano ipotizzato anche un possibile ritiro, le cose potrebbero essere diverse.
A decidere il tutto saranno ovviamente le sue condizioni fisiche. Ed è su questo punto che al momento si sta cercando di fare chiarezza. Se è vero che la salute sta migliorando, esiste un rischio concreto per la sua carriera, rischio che Gimbo in questo momento starebbe valutando e che potrebbe portarlo a prendere una decisione clamorosa.
Allarme Tamberi, scatta un nuovo allarme: cosa sta succedendo dopo Parigi
La buona notizia, confermata dallo stesso capitano dell’atletica italiana in un post Instagram, è che da qualche giorno è tornato ad allenarsi. Il calcolo non è ancora un ricordo, ma potrebbe essere espulso a breve. E senza più calcoli la sua condizione fisica potrebbe migliorare salto dopo salto.
L’obiettivo resta ovviamente rimettersi in piedi fin da subito dopo quanto successo a Parigi, anche se moralmente voltare pagina non sarà semplice. “Spero di poter gareggiare negli appuntamenti che avevo confermato prima dei Giochi“, ha confessato Gimbo. Il problema è che al momento non ha ancora potuto sciogliere le riserve, soprattutto per quanto riguarda l’evento più vicino nel tempo.
Il riferimento è ovviamente alla Diamond League, e in particolare alle due tappe ormai dietro l’angolo. L’atletica tornerà infatti a dare spettacolo a livello internazionale il 25 agosto in Polonia e poi il 30 agosto a Roma, in quella città in cui, solo pochi mesi fa agli Europei, Gimbo aveva illuso tutto e tutti.
Per ora il suo nome resta tra quelli confermati tra i protagonisti in entrambe le tappe. Ma considerando le sue condizioni fisiche, almeno per la Polonia il dubbio che possa non esserci esiste ancora. Su Roma, invece, la sensazione è che dubbi non ce ne siano. Tamberi farà di tutto per esserci, anche solo per poter ritrovare l’abbraccio di quel pubblico che anche a Parigi lo ha sostenuto con enorme calore.