Parma, Cancellieri si presenta: “C’è un bel clima, sono a disposizione di Pecchia”

Giornata di presentazione in casa Parma per Matteo Cancellieri. Di seguito le sue parole in conferenza stampa: “Se mi aspettavo di esordire a pochi giorni dal mio arrivo? No, ho preso parte dall’inizio subito agli allenamenti con la squadra, l’aspettativa c’è sempre e speravo di entrare fin dalla prima giornata. Quando ci alleniamo speriamo sempre di partecipare alla partita ed entrare in campo. In ogni caso, l’importante per me era capire l’ambiente Parma, vedere lo stadio e conoscere i compagni’.

‘L’anno scorso ho visto qualche partita e rivedendo i ragazzi nella partita contro la Fiorentina mi sono reso conto che è una squadra giovane, con tanti ragazzi di qualità: c’è un bel clima, mi sono sentito subito parte del gruppo e per me questa è una cosa molto importante. Credo sia una squadra brillante, giovane e forte. Cosa mi aspetto da questa stagione? In generale non guardo mai nel lungo termine, credo sia giusto lavorare giorno dopo giorno e cercare di migliorare sempre di più in base alle richieste dell’allenatore e a come posso aiutare la squadra, che è giovane, forte e nonostante la giovane età ha sicurezza e serenità nel lavorare: questo penso aiuti tanto. Il primo approccio con Pecchia? Con lui abbiamo parlato anche dei miei movimenti, di come mettermi in campo. Sto cercando di capire, in allenamento e vedendo i miei compagni, che conoscono meglio il gioco, cosa vuole il mister da esterno e da seconda punta. L’ambiente è sereno, mi sono trovato bene sin da subito e non c’è difficoltà nell’apprendere’.

 

SQUADRA GIOVANE E DI QUALITÀ

‘L’anno scorso ho visto qualche partita e rivedendo i ragazzi nella partita contro la Fiorentina mi sono reso conto che è una squadra giovane, con tanti ragazzi di qualità: c’è un bel clima, mi sono sentito subito parte del gruppo e per me questa è una cosa molto importante. Credo sia una squadra brillante, giovane e forte. Cosa mi aspetto da questa stagione? In generale non guardo mai nel lungo termine, credo sia giusto lavorare giorno dopo giorno e cercare di migliorare sempre di più in base alle richieste dell’allenatore e a come posso aiutare la squadra, che è giovane, forte e nonostante la giovane età ha sicurezza e serenità nel lavorare: questo penso aiuti tanto. Il primo approccio con Pecchia? Con lui abbiamo parlato anche dei miei movimenti, di come mettermi in campo. Sto cercando di capire, in allenamento e vedendo i miei compagni, che conoscono meglio il gioco, cosa vuole il mister da esterno e da seconda punta. L’ambiente è sereno, mi sono trovato bene sin da subito e non c’è difficoltà nell’apprendere’.

 

‘Come mai ho scelto Parma? Credo che per me sia il posto giusto al momento giusto. Questa è una squadra forte, con tanti giovani e penso che sia il luogo adatto a poter fare un campionato importante e contribuire al raggiungimento degli obiettivi della società. Non è mai facile integrarsi sin da subito, ma in un gruppo così, molto giovane, c’è grande intesa. In campo durante gli allenamenti e nel corso della giornata sono riuscito a conoscere meglio gli altri e non è stato difficile sentirsi parte del gruppo. Cosa mi ha convinto a venire qui? Sono sempre stato convinto, la mia volontà c’è sempre stata: dopo aver parlato con Pecchia mi sono convinto ancora di più’.

‘Posso giocare sia a destra che a sinistra oppure davanti come seconda punta, è indifferente. I miei modelli a livello calcistico? Punto in alto e dico Mbappé e Ronaldo, sono sempre attento a prendere qualcosa da questi grandi campioni. Il ruolo di punta? Penso di poter fare quel ruolo, l’ho già fatto e provato. Devo capire le richieste di Pecchia, che movimento vuole che faccia in quel ruolo, ma sono disponibile a fare anche la punta. Mi metto a disposizione dell’allenatore. Sono un attaccante, quindi fare gol o assist è comunque il mio obiettivo. Obiettivi da questo punto di vista? Più gol e assist faccio e meglio è, sia per me che per la squadra’.

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