Era già noto che Alvaro Morata, durante la gara di campionato tra Milan e Torino, avesse riportato un problema muscolare. Quello che non era noto era l’entità del danno e i tempi di recupero che il club rossonero ha diffuso in giornata. Lo spagnolo ha riportato una lesione di basso grado al retto femorale, ragion per cui il suo stop sarà nell’ordine delle tre settimane o peggio un mese.
Milan, che partite salterà Alvaro Morata?
Il Milan perciò ritroverà il suo attaccante solo dopo la sosta delle Nazionali. Morata salterà sicuramente le sfide con Parma e Lazio. Rischia poi di saltare il Venezia dopo la sosta e l’esordio di Champions League previsto nella settimana tra il 15 e il 22 settembre. Il weekend successivo poi ci sarà il Derby di Milano, per cui sia Morata spera di essere di nuovo a disposizione di Fonseca.
Le soluzioni a disposizione di Fonseca
Il primo problema ora per il Milan, ma soprattutto per mister Paulo Fonseca sarà capire chi potrà sostituire Morata innanzitutto contro il Parma. Due le opzioni principali per il tecnico portoghese, più un’altra più remota. La più semplice, naturale ed immediata è quella che risponde al nome di Luka Jovic. Il centravanti serbo è partito titolare anche con il Torino non incidendo, anzi facendo una partita insufficiente. L’attaccante ex Fiorentina però deve dare delle risposte perciò è possibile che Fonseca lo riproponga là davanti.
Attenzione poi alla soluzione Noah Okafor. Come noto, come già più volte ripetuto lo scorso anno, lo svizzero non è abbastanza “pesante” per fare il centravanti. L’ex Salisburgo è più una seconda punta o un esterno, tuttavia è in possesso di un fiuto del gol da centravanti purissimo, dimostrato anche nella gara col Torino.
Ultima opzione, più remota, quella che risponde a Francesco Camarda. Il giovanissimo bomber della Primavera, ora in forza al Milan Futuro, ha appena segnato la sua prima doppietta tra i professionisti. Difficile che i rossoneri decidano di fare una mossa del genere ma attenzione alle sorprese.