Leclerc shock, tifosi spiazzati: bugia clamorosa

Sorpresi i tifosi della Ferrari: Charles Leclerc rivela la clamorosa bugia che ha dato inizio alla sua sfavillante carriera in pista

Nel mondo dello sport, raramente si pensa che le carriere dei più grandi campioni possano essere partite da una menzogna. Eppure, è proprio questo il caso di Charles Leclerc, il talentuoso pilota della Scuderia Ferrari, che ha recentemente sconvolto i suoi fan con una confessione inaspettata. Il giovane monegasco, che ha conquistato il cuore dei tifosi del Cavallino Rampante con il suo talento indiscusso e la sua determinazione, ha rivelato come tutto ebbe inizio grazie a una bugia innocente raccontata al padre Hervé.

menzogna clamorosa di leclerc per agevolare la sua carriera
Nessuno si sarebbe mai aspettato una menzogna da parte di Leclerc per avviare la sua carriera (foto Ansa) Sportitalia.it

Una menzogna, apparentemente innocua, ma che ha segnato per sempre la vita di uno degli sportivi più acclamati del nostro tempo. Una verità che ha lasciato spiazzati i tifosi, abituati a vedere in Leclerc l’incarnazione della passione e dell’integrità sportiva. Chi avrebbe mai immaginato che la carriera di un campione potesse avere radici così imprevedibili?

Durante un’intervista rilasciata a ‘Gentleman’s Journal’, Leclerc ha rivelato un episodio della sua infanzia che, a posteriori, appare come l’inizio di tutto. “Dissi a mio padre che non stavo bene, mentendogli. Gli ho detto che ero malato, ma non era vero. Semplicemente non volevo andare a scuola” ha confessato Leclerc, lasciando trasparire una punta di nostalgia nei suoi occhi. Hervé, il padre, gli credette e decise di portarlo con sé anziché mandarlo a scuola. Una decisione che, a quanto pare, ha cambiato per sempre il destino di Charles.

Il piccolo Leclerc mentì a suo padre per evitare la scuola

Il destino ha poi fatto il suo corso: quel giorno, Hervé doveva recarsi a trovare il suo migliore amico, Philippe Bianchi, padre del compianto Jules e gestore di una pista di kart a un’ora e mezza da Monaco. Leclerc, ancora bambino, lo seguì senza esitazione. E fu proprio lì, in quel momento che, come per magia, si materializzò la scintilla che accese la passione sfrenata di Charles per il mondo delle corse. “C’era un kart già preparato per un bambino della mia età e allora feci un giro. Da quel momento in poi, è stato chiaro cosa avrei voluto fare nella vita…” ha raccontato con un sorriso, ricordando il suo primo contatto con il volante.

Bugia Leclerc: cambia la carriera
Una passione nata da una bugia bianca: la storia di Charles Leclerc (foto LaPresse) Sportitalia.it

Quella che poteva sembrare una semplice giornata di svago si trasformò quindi nella scoperta di un talento naturale, un talento che solo pochi anni più tardi avrebbe portato Leclerc a diventare il più giovane vincitore del campionato francese di karting nel 2009. Da quel momento, la sua immarcescibile ascesa è stata inarrestabile, fino a raggiungere le vette della Formula 1, dove, nel 2019, si è unito alla leggendaria Scuderia Ferrari.

I tifosi, sempre pronti a sostenere il loro beniamino, non si sarebbero mai aspettati che il cammino verso il successo fosse iniziato con una piccola bugia, seppur innocente. Una scelta che ha però avuto un impatto decisivo, permettendo a un giovane ragazzo di scoprire la sua vera vocazione e di intraprendere un percorso che lo ha portato a diventare uno dei piloti più amati e rispettati del mondo.

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