Solitamente è pazza Inter, contro il Torino è stato pazzo Milan a San Siro. I rossoneri, sotto di due reti, hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo riuscendo a riprendere una partita che, a un certo punto, sembrava davvero persa e incanalata abbondantemente sul binario dei granata. Morata entra e lascia subito il segno, Leao sbaglia troppo e deve fare il salto di qualità nell’elaborazione del processo decisionale in fase offensiva.
Il pari definitivo è di Okafor, ma c’è da lavorare tanto, soprattutto nel posizionamento difensivo, perché è un tassello fondamentale per chi vuole primeggiare in Serie A. Non solo: troppo passive le pedine rossonere in occasione dei due gol, specialmente il secondo. Lazaro e Ilic combinano con estrema facilità, serve più aggressività e anche Fonseca ne è consapevole. A Parma, nonostante l’assenza di Morata, che deve fermarsi per un problema muscolare, servirà ben altro atteggiamento.
Il giorno dopo la festa scudetto feci un editoriale secco: “Inzaghi, adesso vattene”. Era un…
Thiago Motta, tecnico della Juventus, ha parlato così di Kenan Yildiz dopo il successo 0-1…
Vince 0-1 la Juventus all'Unipol Domus contro il Cagliari nel match domenicale delle 20.45. Basta…
E' proprio il caso di dire che non tutto il male viene per nuocere e…
Il direttore sportivo della Juventus Cristiano Giuntoli è intervenuto ai microfoni di DAZN nel pre partita della sfida della…
Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha parlato così ai microfoni di Sky dopo la fine…