Dopo una corposa risalita torna a perdere terreno Matteo Berrettini, che dopo i tanti problemi fisici ed infortuni accoglie un’altra brutta notizia
Il tennis italiano sta vivendo un momento a dir poco favorevole. Infatti gli ultimi risultati raggiunti dai nostri atleti con la racchetta sono di grande prestigio, a partire da Jannik Sinner, che resta saldo al numero uno del ranking mondiale ATP.
Non bastassero le prodezze dell’altoatesino, l’Italia si può fregiare della vittoria di Jasmine Paolini e Sara Errani nel torneo di doppio femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024. Nello stesso evento anche Lorenzo Musetti è arrivato a medaglia, trovando un eccellente bronzo nel torneo singolare maschile. Insomma, un vero e proprio momento d’oro.
L’ultima grande soddisfazione tennista è arrivata nella notte tra lunedì e martedì: Sinner è tornato a vincere un torneo importante, il Master 1000 di Cincinnati, superando in due set l’americano Tiafoe in finale. Un risultato che conferma la leadership in classifica per il nostro atleta, che si lascia alle spalle sia le polemiche per il forfait alle Olimpiadi, sia le prestazioni sottotono a Montreal.
Sinner vola in classifica, ma Berrettini perde posizioni
Chi però, al contrario di Sinner, ha bisogno di tornare subito a brillare è Matteo Berrettini. Il tennista romano in realtà è in ripresa, visto che dopo un’annata piena di infortuni e stop muscolari, ha ritrovato rendimento e condizione atletica, mettendo in serie anche buone prestazioni, eppure l’ultima notizia non è favorevole.
I classe ’96 è riuscito nelle scorse settimane a mettere in fila due vittorie molto positive, vincendo senza troppi problemi gli ATP 250 di Gstaad e Kitzbuhel. Segnali incoraggianti per Berrettini, che però non è riuscito a bissare le ottime prove a Cincinnati, in un torneo ben più prestigioso. La sconfitta ai trentaduesimi di finale contro Rune gli farà perdere per l’appunto alcune posizioni nel ranking.
Berrettini sembrava pronto a rientrare nella top 40 della classifica maschile, ma la prova non indimenticabile negli USA lo rimanda indietro di un paio di piazzamenti. Il romano scende al 44° posto, con 1160 punti conquistati in stagione. Non male per un atleta che, causa infortuni gravi, era finito addirittura fuori dai primi 100 al mondo. Ma servirà continuità e condizione per rivedere il vero Berrettini.
Altri azzurri hanno perso terreno di recente, dopo la fine degli Open di Cincinnati: Luciano Darderi è sceso di ben quattro piazzamenti, finendo 38° in classifica, mentre sono due i posti persi da Lorenzo Sonego, che al momento è 58° al mondo.