Sinner, altro record straordinario: Alcaraz e Djokovic messi all’angolo, non c’è storia

Al netto delle voci e delle preoccupazioni sulle sue condizioni fisiche, Jannik Sinner ha stabilito un altro record

E pensare che, nel bel mezzo del match di esordio a Cincinnati contro l’americano Michelsen, qualcuno aveva anche temuto che il campione potesse perdere. O, ancor peggio, che si potesse ritirare a causa di fastidi fisici che alcuni avevano ricondotto all’anca, il vero nemico stagionale di Jannik. Già perché forse è proprio l’articolazione che tante pene ha già causato ad un campione come Andy Murray l’avversario più duro incontrato dal numero uno del mondo in un 2024 da sogno. Le cifre, del resto, parlano chiaro.

Altro record straordinario per Sinner: Alcaraz e Djokovic messi all'angolo
Jannik Sinner, arriva un altro incredibile primato (LaPresse) – Sportitalia.it

Grazie all’affermazione ottenuta in rimonta contro Andrey Rublev in un match grandemente condizionato dal vento, l’allievo di Simone Vagnozzi aveva toccato la vittoria numero 45 in stagione. Mostruoso. Inoltre, raggiungendo la semifinale (poi giocata contro Zverev) – la sua nona in un Masters 1000 in carriera, Sinner si è fregiato del titolo di primo italiano di sempre a spingersi fino a questo punto nella kermesse organizzata in Ohio.

Tralasciando il fatto che grazie alla clamorosa eliminazione patita da Carlos Alcaraz al secondo turno del torneo di Cincinnati Jannik sia già sicuro di mantenere la vetta del ranking mondiale per altre sette settimane – attualmente la serie aperta già dice 10 settimane – le buone notizie arrivano anche sul fronte dell’ATP Race verso le Nitto ATP Finals di Torino.

Il distacco tra il talento della Val Pusteria e il campioncino iberico è tornato ad essere vicino ai 1000 punti. Con possibilità di incrementare ulteriormente il vantaggio nel prosieguo del torneo in corso. Ma non finisce qui. Già prima di scendere in campo contro Rublev, infatti, Jannik aveva già raggiunto un traguardo esclusivo.

Nessuno come Sinner: Alcaraz e Djokovic s’inchinano

Negli undici tornei finora disputati nel circuito maggiore ATP, il tennista azzurro si è spinto almeno ai quarti di finale in tutte le occasioni. Oltre ad aver incamerato già 4 titoli in un 2024 a cui mancano ancora diversi tornei all’appello, il numero uno del mondo sta dimostrando una costanza di risultati e rendimento che ben si sposa con l’intenzione di restare leader del ranking a lungo, il tutto al netto delle voci preoccupanti sui suoi problemi fisici.

Nuovo record per Sinner: Alcaraz e Djokovic ko
Alcaraz e Djokovic, nulla da fare: la costanza di Sinner è da applausi (LaPresse) – Sportitalia.it

Ovviamente nessun altro tennista è riuscito a ottenere questo tipo di primato nella stagione in corso. Né il succitato Alcaraz, fresco di precoce eliminazione, né tantomeno Novak Djokovic, che nel suo ‘strano’ 2024 ha annoverato anche la clamorosa sconfitta patita per mano di Luca Nardi nei sedicesimi di finale ad Indian Wells.

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