Il Milan si prepara al via del campionato: domani alle 20:45 l’esordio in campionato dei rossoneri, a San Siro contro il Torino di Paolo Vanoli. Paulo Fonseca non sta nella pelle ed il suo entusiasmo contagia l’ambiente. Dal mercato non sono arrivati colpi da capogiro, anche se sono stati fatti innesti mirati ed anche importanti come nel caso di Morata, eppure il portoghese non si nasconde, nemmeno a parole, in queste settimane.
La parola Scudetto non è un tabù.
Sarebbe facile per Fonseca gettare la pressione sugli altri, parlando magari dei rivali dell’Inter che sono indicati da tutti come i veri favoriti, dopo aver vinto l’ultimo campionato a mani basse. Parlando della squadra di Inzaghi invece nella conferenza stampa di oggi si è limitato a ribadire: “L’Inter negli ultimi anni è stata forte con finale di Champions raggiunta e lo Scudetto vinto, ma noi, il Napoli e l’Atalanta possiamo lottare e la Juve anche”. Lottare, ma non per un piazzamento, proprio per vincere perché “noi siamo qui per vincere e per lottare per lo scudetto. Questo gruppo è qui per lottare per lo scudetto”, spiega a più riprese il tecnico.
Ricetta scudetto e mercato “chiuso con Fofana”.
Come fare per vincere dunque? Fonseca crede nelle proprie idee e nel cambiamento che sta apportando, senza nulla togliere al predecessore Pioli: “Se qualcuno capisce di tattica” – dice lui – “vede che questa squadra è diversa. Non sto dicendo che è meglio, ma è diverso, sia come attacca che come difende”. Dal mercato arriva un altro tassello fondamentale per sviluppare il suo calcio, Fofana, poi Fonseca svela: “Non voglio parlare prima di Fofana perché deve fare le visite e poi ne parleremo. Con il suo arrivo comunque il mercato è chiuso, dobbiamo farne uscire altri perché non è facile lavorare con tanti giocatori”. Mercato chiuso dunque, ma il lusitano ribadisce che debbano uscire diversi giocatori con i quali ha anche già parlato. Resta da vedere se, qualora questi giocatori dovessero effettivamente uscire, ci sarebbe poi spazio per nuovi innesti last-minute a fine agosto o se l’annuncio del tecnico sia davvero definitivo in tal senso.