È arrivata una sconfitta come da pronostico per l’Atalanta contro il Real Madrid in finale di Supercoppa Europea. A vincere è stato il favoritissimo Real, ma nonostante tutto andasse “contro” la Dea, i nerazzurri come confermato anche da Carlo Ancelotti hanno fatto un’ottima partita. Tanto buona da essere definita da Gasperini “un’occasione persa”. Insomma il classico ko a testa alta, di cui si può rimpiange ma poi guardando il nome degli avversari si fa fatica a capire come e contro quale dei singoli avversari si sarebbe potuto fare di più.
Atalanta, è stato comunque un momento storico
Di fronte alla magnificenza del Real Madrid, a prescindere dall’esito del match, l’Atalanta ha vissuto un momento storico. D’altronde anche il modo in cui i nerazzurri sono arrivati a questa serata è scolpito nella storia. La vittoria dell’Europa League solo due mesi fa contro il Bayer Leverkusen è stato un momento da scolpire nella memoria dei tifosi dei tifosi bergamaschi. Ma anche del calcio italiano che è tornato a vincere una competizione europea maggiore e con una squadra cresciuta in un contesto storico ben poco favorevole per il calcio italiano e la Serie A.
A testa di fronte ad un Real Madrid stellare
Gian Piero Gasperini ha detto che all’Atalanta è mancato poco pochissimo per giocarsela fino in fondo con una corazzata stellare come il Real Madrid. Ma le merengues stasera hanno presentato una formazione strapiena di stelle. Bellingham, Vinicius, Mbappé, Valverde solo per citarne alcuni. Gli ultimi due hanno messo la firma sull’ennesima vittoria di Carlo Ancelotti che, con 5 Supercoppa Europee, possiede il record anche in questa speciale classifica.