La Rai piange la scomparsa di un volto che ha scritto la storia della Tv di Stato, che se n’è andata improvvisamente. Ecco di chi si tratta.
È più che naturale affezionarsi ai personaggi che vediamo costantemente in Tv, specialmente se la loro presenza sul piccolo schermo dura da anni. In questi casi finiamo infatti per associare le loro apparizioni a momenti più importanti della nostra vita, per questo possono essere considerati quasi di famiglia. La notizia della scomparsa di uno di loro, quindi, genera sicuramente dolore e grande cordoglio. Addio alla nota giornalista Rai.
Nel corso della sua lunghissima carriera, infatti, questo personaggio ha dimostrato di essere davvero versatile, sempre pronto a cogliere le nuove sfide che gli venivano proposte. Tv, radio e tanto altro, la Rai piange la giornalista Ughetta Lanari. Anche la nostra redazione mostra il proprio cordoglio alla famiglia Lanari per la sua perdita.
La Rai piange uno dei suoi volti più amati
Si tratta di Ughetta Lanari, ricordata per essere stata quasi per vent’anni una delle “Signorine Buonasera”, così come venivano chiamate le annunciatrici Rai, figura oggi scomparsa dal piccolo schermo.
Ughetta è approdata nella tv di stato nel lontano 1968, la Rai le ha permesso anche di mettersi in mostra in veste di conduttrice, oltre ad avere doppiato documentari e pubblicità. Molti non lo ricordano, ma ha anche affiancato Alex Zanardi in “Sfide”. Risale invece al 1986 il suo passaggio in Radio a Radio Dimensione Suono, dove è rimasta fino al 2007. Qui si occupava di un programma mattutino, che le permetteva di dare il buongiorno ai telespettatori sin dalle ore 6, attività che le ha permesso di entrare ancora di più nel cuore del pubblico.
Ughetta veniva considerata da chi la conosce come una persona instancabile, anche per questo si è messa alla prova in questi anni anche come insegnante di dizione e scrittrice di pubblicazioni scientifiche come il “Manuale di dizione e pronuncia”, pubblicato da Giunti.
Ughetta era riuscita a trasmettere la sua grande passione per la radio anche al figlio, Massimiliano Alto, anche lui doppiatore, e tuttora nel gruppo RDS come voce ufficiale di RAM Power e Discoradio. Tra le prime che hanno scelto di renderle omaggio con un ricordo sui social c’è stata la collega radiofonica Silvia Giansanti, che ha scritto:
“Ti porterò sempre nel cuore illustre professionista storica che sei stata. Storica voce della RAI di Dimensione Suono, di tanti documentari e del tg5 prima pagina. Non dimenticherò mai quel pomeriggio a casa tua con la tua adorata gatta Salvi”, ha scritto.